Rende. Controlli a vasto raggio, arresti e denunce

Cosenza Cronaca

Una persona arrestata, un’altra sottoposta all’allontanamento dalla casa familiare, otto denunciate e due segnalate alla prefettura come assuntori di stupefacenti: questo il bilancio delle attività svolte nelle ultime ore dai carabinieri della compagnia di Rende.

A Castiglione Cosentino, i militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, hanno rintracciato e tratto in arresto un 51enne cosentino, sul quale pendeva un ordine di esecuzione pena, emesso dal Tribunale di Cosenza, per i reati di violenza o minaccia a Pubblico ufficiale, violenza privata e lesioni personali aggravate, commessi nel capoluogo nel mese di maggio 2014.

A Rose eseguita una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un 63enne del posto. I militari hanno accertato che l’uomo, da circa un anno, maltrattava la moglie con continue vessazioni, minacce e percosse.

A Montalto Uffugo, deferito in stato di libertà un 49enne di Rose per evasione: sottoposto ai domiciliari è stato visto nel cortile antistante la sua casa.

A Lattarico deferito in stato di libertà un 45enne cosentino per inosservanza degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. I militari hanno accertato che l’uomo, sottoposto all’obbligo di dimora, si trovava comune di Montalto Uffugo. Dai successivi accertamenti è risultato che era alla guida di un ciclomotore senza assicurazione, pertanto il veicolo è stato posto sotto sequestro.

A Rende denunciati in stato di libertà per ricettazione un 63enne di Roma e un 37enne cosentino. I militari nel corso di un controllo ad un distributore di carburanti di Rende, di proprietà del 63enne, hanno accertato che all’interno del seminterrato erano custoditi diversi pezzi di automobili, probabilmente oggetto di furto e di cui i titolari non erano in grado di giustificarne il possesso. Il materiale è stato immediatamente sequestrato.

Ancora a Rende, segnalati alla Prefettura un 19enne e un 28enne, entrambi cosentini, come assuntori di stupefacenti. Controllati e perquisiti i due giovani nascondevano nei pantaloni rispettivamente 8 grammi e due grammi di marijuana.

A Luzzi, i militari della Stazione locale insieme a quelli della Forestali di San Pietro in Guarano, hanno deferito in stato di libertà, un 57enne di Luzzi e un 52enne di Acri per furto aggravato di legname, distruzione o deturpamento di bellezze naturali, lavori di taglio di bosco ceduto senza i relativi titoli autorizzativi e apertura di una pista all’interno di un’area sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale. I carabinieri hanno accertato che gli uomini si erano resi responsabili di furto aggravato di legname, reciso nell’alveo del torrente “Vallone grande”. Le successive verifiche hanno consentito di appurare che avevano anche distrutto e deturpato delle bellezze naturali eseguendo lavori di taglio di bosco senza autorizzazione ed aperto una pista all’interno di un’area sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale e senza acquisire il previsto nulla-osta.

Inoltre, nella serata di ieri, nei comuni di Rende e Montalto Uffugo è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio con numerosi “posti di blocco”, e che ha visto impiegati 36 militari della Compagnia.

Durante l’attività, a Rende, i militari hanno deferito in stato di libertà un 26enne e un 53enne entrambi cosentini, per guida in stato di ebbrezza. Sottoposti a test etilometrico è stato rilevato un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla Legge. Le patenti di guida gli sono state immediatamente ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

Durante lo stesso servizio controllati poi 96 autoveicoli; identificate 134 persone; eseguite 7 perquisizioni personali e veicolari; elevate 9 sanzioni al Codice della Strada.