Lettera appello del Pd di Catanzaro: “Sostegno a Renzi: no alla scissione del Pd”
I democratici della Provincia di Catanzaro sono convinti che la scissione all’interno del Partito democratico sarebbe un autentico disastro. “Questa separazione rappresenterebbe l’ennesima prova di una lunga vicenda di divisioni che ha contraddistinto la storia della sinistra e dei progressisti di questo Paese. Noi pensiamo che non è di questo che ha bisogno il Paese, e non di questo soprattutto hanno bisogno il Meridione e la Calabria, tenuto conto dei processi molto forti di disgregazione e di instabilità sociale in atto.
Per questo hanno firmato un appello contro la scissione. La lettera è stata quindi siglata da 110 persone, Gianluca Cuda Sindaco di Pianopoli; Pino Tomasello dirigente Pd di Catanzaro; Claudio Cimino Circolo Pd di Tiriolo; Gabriella De Sensi dirigente Pd di Lamezia Terme, già consigliere comunale; Vincenzo Gallelli dirigente Pd Badolato; Francesco Perri Consigliere comunale capogruppo Pd di Sersale; Gregorio Gallello Sindaco di Gasperina; Pino Ussia Sindaco di Guardavalle; Mario Migliarese Sindaco di Montepaone; Annamaria Cardamone Sindaco di Decollatura; Vittorio Paola già vice Presidente Provincia di Catanzaro; Gianni Arena Dirigente Pd; Saverio Ruga Sindaco di Amato; Francesco Scalfaro Sindaco di Cortale; Domenico Iapello Consigliere comunale Girifalco; Peppino Panella Commissario Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro; Irma Barberio Pres. Consiglio comunale Pianopoli; Antonio Talarico Segr. Pd Serrastretta; Gianfranco Buccinna’ Capogruppo Pd Gizzeria; Tonino Nirello circolo Pd Gizzeria; Gallo Tonino consiglio comunale Pianopoli; Giuseppe Lucia Capogruppo Pd consiglio comunale Pianopoli; Pietro Guzzo Sindaco Miglierina; Felice Molinaro Sindaco Serrastretta; Gianfranco Nanci Segretario Pd Pianopoli; Leopoldo Chieffallo Sindaco di San Mango D’Aquino; Amadeo Colacino Sindaco Motta Lucia; Totò Nicotera Segretario Circolo Pd Feroleto Antico; Giuseppe Molinaro Consigliere comunale Feroleto Antico; Antonio Iamello Segretario circolo Pd Vallefiorita; Antonio Voci Dirigente Pd Montepaone; Giovanni Voci Consigliere comunale Montepaone; Tonino Barberio dirigente Pd Lamezia Terme; Marisella Grande Segr. circolo Pd Amato; Mario Talarico Sindaco di Carlopoli; Rocco Riccio Dirigente Pd Girifalco;
Elisa Sestito Assessore comune Girifalco; Natale Amantea Sindaco di Maida; Nando Serratore Sindaco di Jacurso; Narciso Pantaleone Circolo Pd di Stalettì; Franco Cappello Segr. Circolo Pd Platania; Benedetta Primerano Commissione pari opportunità Comune di Catanzaro; Alcide Lodari Commissario Circolo Pd Belcastro; Maurizio Pace Sindaco di Belcastro; Giovanni Paone Segretario Circolo Pd di Tiriolo; Elisa Sacco Sindaco di Borgia; Gigi Puccio gia’Sindaco di Tiriolo; Giovanno Critelli Circolo Pd di Tiriolo; Pino Voci Circolo Pd di Tiriolo; Gino Passarelli Circolo Pd di Tiriolo; Alessandro Falvo Sindaco di Cicala; Pietroantonio Cristofaro Sindaco di Girifalco; Nicola Ramogida Sindaco San Andrea sullo Jonio; Pino Maida Direzione Regionale Pd, già sindaco di Chiaravalle, consigliere comunale; Sandro Benincasa dirigente Pd Catanzaro; Polerà Giannetto Segr. Circolo Pd di Decollatura; Bongarzone A. Direzione Regionale Pd; Cortellaro Francesco Assemblea Nazionale Pd; Giuseppe Risadelli Segr. Circolo Pd di Corvo-Aranceto Catanzaro; Danilo Scollato Segr. Circolo Pd di Cortale Assessore Comunale; Salvatore Paone Segr. Circolo Pd di Maida; Gigi Piccoli Sindaco di Albi; Andrea Milano Dirigente Pd; Pietro Conidi Assessore comunale comune di Cortale; Giuseppe Tuccio Vice sindaco Montepaone, Segr. Circolo Pd; Tonino Aloi Dirigente Pd; Mimma Remondo Assemblea Regionale Pd; Piero Chiriacò Dirigente Pd; Angelino Renne Vice Sindaco Falerna; Franco Pucci Sindaco di Martirano Lombardo; Giovanni Panaia Sindacalista Cgil; Franco Passafaro Consigliere comunale Pd di Catanzaro; Tonino Benincasa Dirigente Pd di Catanzaro; Lucia Minerva Segr. Circolo Pd di Centrache; Franco Luppino Consigliere Comunale di Centrache; Ivan Frustagli Vice sindaco di Sant’ Andrea; Vittorio Corasiniti Segr. Circolo Pd di Davoli, consigliere comunale; Bruno Codispoti capogruppo Pd di Sant’ Andrea; Pietro Frustagli Dirigente Pd di Davoli; Franco Aloisi già Sindaco di Palermiti; Simona Bagnato Assessore comunale di Palermiti; Raffaele Racchetta già sindaco di Staletti; Lorenzo Costa Consigliere comunale Pd di Catanzaro; Paolo Mercurio Presidente consiglio comunale di Squillace; Nunzia Colosimo consigliere comunale di Petronà; Silvio Anania consigliere comunale di Petronà; Anastasia Curcio Dirigente Pd; Pasquale Torquato Vice Sindaco San mango D’Aquino; Luca Marrelli Presidente Consiglio comunale San Mango D’Aquino; Giuditta Mattace Consigliere comunale di Pentone; Franco Esposito Assemblea nazionale Pd, Presidente Gal dei due Mari; Pino Zaffina Consigliere comunale Pd di Lamezia Terme; Sergio Cantafio Consigliere comunale Pd Maida; Massimo Di Bella Coordinatore Pd Curinga; Enza De Nisi Consigliere comunale Pd Curinga; Vincenza Varano Consigliere comunale Isca sullo Ionio; Giovanna Scalise Segr. Pd Martirano Antico; Eugenio Gallo già Sindaco di Martirano Lombardo; Mario Marchio sindaco di Cerva; Giuseppe Pascuzzi Consigliere comunale, già sindaco di Soveroa Mannelli; Michele Chiodo Dirigente Pd Soveria Mannelli; Giovanni Lippelli Segr. Pd Soveria Simeri, consigliere comunale; Pasqualino Burgo Segr. Pd San Mango D’aquino; Nicolino Alessi Dirigente Asp Lamezia Terme; Giuseppe Nisdea dirigente Pd; Riccardo Bruno consigliere comunale Borgia; Sarino Mungo Consigliere comunale Sersale.
“Il Meridione e la Calabria hanno bisogno al contrario di ricevere risposte concrete sul terreno dell’inclusione sociale, della lotta alle povertà, del contrasto alle illegalità e a tutte le mafie, per un’autentica politica di crescita e di riscatto sociale. I democratici del Catanzarese hanno creduto con convinzione nell’esperienza di governo di Matteo Renzi, nella sua capacità di innovazione e di modernizzazione del Paese, anche se, in particolare sul nostro territorio, molto ancora dev’essere fatto per dare un segnale chiaro di svolta rispetto alle politiche liberiste del passato e per costruire un Paese autenticamente giusto ed equo nella sua interezza.
“La nascita del Pd, nel 2007, per noi ha rappresentato, il coraggioso tentativo di unire i diversi riformismi presenti sul territorio in cui a prevalere ci fosse un progetto di cambiamento reale piuttosto che dispute identitarie su singole storie politiche e ideologiche. Il Congresso del Partito Democratico a questo dovrà servire: a correggere errori e superare i limiti emersi delineando, per come già tracciato dal segretario nazionale Matteo Renzi, che convintamente sosteniamo, un percorso di rilancio del partito che possa essere sempre più soggetto politico capace di intercettare bisogni ed istanze del territorio, e dare risposte al disagio sociale, alle iniquità che ancora permangono nelle nostre comunità, alla intollerante mancanza di lavoro e di occupazione, soprattutto di giovani e donne. Di questo ha bisogno il Paese, di questo hanno bisogno in particolare il Mezzogiorno e la Calabria.
“Crediamo pertanto fortemente in un Partito di popolo distante da ogni populismo, perché strutturato sul territorio, libero, autonomo, capace di rappresentare i territori e il capitale sociale presente nelle nostre comunità. Per questo Partito Democratico siamo disposti a continuare a credere e a lottare, liberando energie e ponendo in essere una limpida e chiara autonomia rispetto alle istituzioni che non possono rappresentare l’unica forma dell’agire politico di un partito. Non di divisioni, quindi, ma di unità c’è bisogno per rafforzare il progetto originario del Partito Democratico, per difendere i più deboli e per creare le basi di un cambiamento vero della politica e dei suoi gruppi dirigenti”.