Musica: il Festival d’Autunno racconta la Spagna degli anni ‘60
L’avvento della british invasion e della beat generation in Spagna raccontate attraverso le “resistenze” del regime franchista. Questo l’argomento illustrato dal Prof. Marco Cipolloni nel secondo approfondimento culturale del Festival d’Autunno, “La musica leggera e l’ultimo franchismo”. Introdotto da Antonietta Santacroce, direttore artistico della manifestazione, e moderato da Giuseppe Darrò, redattore di Rubbettino Editore, è stato un approfondimento costruito sulle difficoltà del cambiamento generazionale cui stavano subendo i giovani di tutti il mondo, Spagna compresa. Linguaggio semplice ed efficace, il prof. Cipollini, dice che “per capire meglio come nasce il fenomeno musicale spagnolo, sarebbe errato soffermarsi sull’ultimo franchismo, ma bisogna fare un passo indietro partendo dal 1958”. Un argomento di indubbio interesse visto con l’occhio puntato su cose apparentemente distaccate da quelle più importanti della politica che in quel periodo affliggeva la penisola iberica. Infatti “il mondo della musica degli anni ’60 configurava un modo di stare insieme che contrastava con quello del regime”. Dotte citazioni, collegamenti con l’Italia hanno dato, attraverso racconti che hanno incuriosito i presenti, una immagine di crescita culturale e politica della Spagna. Non potevano mancare i riferimenti a Paco De Lucia, “un musicista straordinario, che non ha eguali al mondo”, al suo partner iniziale, Camàron de la Isla, ed al loro approccio con una discografia “che aveva capito il loro alto potenziale e dai quali subiva sempre un netto rifiuto, legato a quella immagine di libertà che loro avevano del flamenco. “Il prof. Cipolloni – commenta Antonietta Santacroce – ha dato una immagine completa ed esaustiva di un periodo di crescita della gioventù spagnola, del quale è protagonista Paco de Lucia”.
I biglietti del concerto di Paco De Lucia potranno essere acquistati presso la sede del Festival sita in Via Spasari, 15 (tra la Provincia e la galleria Mancuso) oppure con l’acquisto on line, attraverso carta di credito e Postepay, e con le stesse modalità sul sito www.festivaldautunno.com . La segreteria resterà aperta dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 16,30 alle 19,30 di tutti i giorni escluso la domenica. Per ottenere maggiori informazioni è attivo il numero telefonico 389.0931362 e la mail
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