Attesa a Vibo per la celebrazione della Festa di San Leoluca, patrono della città
La Comunità vibonese si appresta a vivere, puntualmente, come negli anni passati, uno dei suoi momenti di forte ed elevata fede e spiritualità: la celebrazione della Festa di San Leoluca, patrono della città.
La concomitanza della celebrazione del mercoledì delle ceneri ha fatto slittare a sabato, l’annuale ricorrenza del “Comunitarium”, giunto quest’anno alla sua quindicesima edizione.
“Un appuntamento in cui le comunità civico-religiose provenienti da tutta la provincia di Vibo Valentia – spiega, tra l’altro, don Antonio Purita, parroco del Duomo Santa Maria Maggiore e San Leoluca, presentando l’evento – si riuniscono per arricchirsi spiritualmente a superare l’egocentrismo e l’individualismo, la chiusura e l’isolamento facendoci diventare cristiani autentici, più attenti alle identità, ai bisogni e alle speranze del nostri fratelli, più disponibili all’ascolto, all’accoglienza e alla condivisione”.
Quest’anno a fregiarsi del prestigioso riconoscimento sarà il Comune di Dinami, guidato dal sindaco Maria Ventrice, la cui Comunità ha accolto con grande fervore l’evento e si accinge a solennizzare nel migliore dei modi la manifestazione.
“Dinami, nei giorni scorsi, ha appreso con grande gioia ed entusiasmo la notizia dell’assegnazione del “Comunitario 2017” alla nostra Comunità – ha dichiarato il sindaco Ventrice – e sono certa che grazie all’impegno assunto dal parroco della chiesa di San Michele Arcangelo, don Rocco Suppa, che si è avvalso anche della preziosa collaborazione di don Giuseppe Pititto, realizzeremo assieme alla Comunità Vibonese un grande e concreto momento di condivisione”.
“Vivremo una festa – ricorda ancora il primo cittadino - che ci porterà anche indietro nel tempo, al mai dimenticato Premio Internazionale della Testimonianza, ideato da mons. Onofrio Brindisi e che ha favorito il sorgere di questo importante appuntamento che don Antonio Purita e don Maurizio Macrì hanno saputo cogliere e dare continuità alimentati da una sempre più eccellente passione e da un adeguato cammino di fede”.
Anche don Maurizio Macrì crede nella crescita e lo sviluppo di questa iniziativa visto che essa “viene considerata una osmosi intercomunale che, portata avanti con sincerità e con sapienza, ci porterà lentamente a creare un tessuto socio-culturale comune, un cammino di insieme e una provincia unita”.
L’edizione 2017 del “Comunitarium” sarà preceduta dalla novena iniziata il 23 febbraio scorso. L’ 1, 2 e 3 marzo è stato riservato al triduo eucaristico mentre per le 18,45 del 3 marzo è in programma la premiazione dei vincitori del concorso scolastico sul “Comunitarium 2017”.
Tutta la massima attenzione dell’evento sarà concentrata per sabato 4 marzo. Alle 11 il Vescovo mons. Luigi Renzo presiederà la santa messa. Al termine il consueto omaggio floreale al simulacro di San Leoluca ad opera dei Vigili del Fuoco.
Il “Comunitarium 2017” entrerà nel vivo del suo evento alle 17 con l’accoglienza, nel Duomo, da parte della Comunità Vibonese e delle autorità civili e religiose, della Comunità di Dinami, guidata dal sindaco Maria Ventrice Cavallaro e dal parroco della chiesa di San Michele Arcangelo don Rocco Suppa.
Alle 18 sarà il momento di “varcare le porte del tempo”. Quindi la celebrazione della santa messa presieduta dallo stesso don Rocco Suppa ed animata dal coro della stessa Comunità, presente, tra gli altri, il sindaco della città di Vibo Valentia, Elio Costa. Quindi la consegna del “Comunitarium 2017” e la firma della dichiarazione dell’impegno comune. Poi, in conclusione dell’evento, nel teatrino del Valentianum, il taglio della “Torta Comunitarium”.