Abusivismo edilizio: 11 denunce dei carabinieri nel vibonese
A conclusione di un servizio coordinato dai carabinieri della compagnia di Tropea, diretti dal tenente Francesco Di Pinto, finalizzato alla tutela del patrimonio paesaggistico, i militari dell'Arma delle Stazioni di Spilinga, Zungri e Joppolo hanno denunciato undici persone In particolare a Capo Vaticano sono stati denunciati i coniugi G.A. e D.R.I., residenti a Vibo Valentia, rispettivamente di 62 e 33 anni, insegnanti, poiché entrambi sono stati sorpresi a realizzare, all'interno del proprio cortile, un portico in assenza delle previste autorizzazioni. La struttura e' stata sottoposto a sequestro. B.F., 74 anni, pensionata residente a Zungri, poiché trovata intenta a rialzare il sottotetto della propria abitazione in assenza delle previste autorizzazioni. manufatto sottoposto a sequestro. C.C., 25 anni residente a Vibo Valentia, studentessa, poiché intenta a realizzare su un proprio terreno a Zambrone, un fabbricato in assenza delle previste autorizzazioni, manufatto sottoposto a sequestro. F.A., 77 anni, residente a Zambrone pensionato, in quanto era intento senza alcuna autorizzazione a gettare cemento all'interno del proprio terreno invadendo la proprietà adiacente, posizionandovi anche un cancello in ferro. M.G., 53 anni, residente a Mileto, ingegnere, e M.F., 52 anni, residenti a Zambrone, poiché stavano realizzando sempre a Zambrone e senza la prescritta autorizzazione, muri in pietra interno in un residence.