Catanzarese al “setaccio”, undici arresti e diciotto denunce
Nella settimana scorsa è continuata l’attività di prevenzione e controllo straordinario del territorio voluta dal Questore di Catanzaro, Di Ruocco, nell'ambito del “Focus ‘ndrangheta”. I servizi hanno interessato l’intero territorio provinciale con attenzione alle zone ritenute più critiche per l’incidenza di criminalità.
In questo contesto, agenti del Commissariato di Lamezia Terme e di Catanzaro Lido hanno effettuato, così, nove controlli nei centri Scommesse e nelle Sale Giochi, sequestrando cinque slot machine per cui mancava il titolo autorizzativo.
Durante i controlli in alcuni dei quartieri più a rischio della città, poi, sono state arrestate per furto aggravato di energia, tre persone con diversi precedenti penali, e ne sono state denunciate in stato di libertà altre dieci per occupazione abusiva di edifici appartenenti all’edilizia popolare.
Gli uomini del commissariato di Lamezia, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, hanno effettuato inoltre un servizio di straordinario all’interno dell’accampamento Rom di contrada Scordovillo eseguendo sette perquisizioni.
Nel corso della stessa settimana è stata rivolta attenzione anche alle scuole: in particolare, quella di ieri è stata una mattinata di lavoro intenso per gli uomini della Squadra Volante della Questura, che sono intervenuti nelle aree antistanti alcuni Istituti della zona sud della città insieme a pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, al Nucleo Cinofili e alla Digos. Lo scopo è stato quello di setacciare le strade e le zone intorno alle scuole, in modo da scoraggiare il micro traffico di stupefacenti, sia prima dell’ora di ingresso a scuola degli studenti che dopo la fine delle lezioni. Le verifiche hanno interessato l'area intorno a tre grandi plessi scolastici: l’Istituto I.S. Maresca, il Professionale Ferraris e il Geometra Petrucci.
All’esterno del Ferraris, nella parte posteriore alla zona di ingresso, all’interno di una cabina del sistema idrico del sistema antincendio, è stato ritrovato così dello stupefacente: in particolare oltre un grammo di hashish e quasi mezzo grammo di marijuana.
Ieri, inoltre, sempre il personale del Commissariato di Lamezia ha arrestato due persone eseguendo altrettanti ordini emessi dall’Autorità Giudiziaria: i soggetti interessati devono scontare delle pene detentive definitive per rapina e furto.
Al termine dei servizi il bilancio totale è stato così di 9 persone denunciate in stato d’arresto; due arrestate in esecuzione di ordini di carcerazione; 18 quelle denunciate in stato di libertà; due segnalate al Prefetto come assuntori di stupefacenti; 2272 le persone identificate. Controllati poi 9 esercizi pubblici e 2664 veicoli; effettuati 131 posti di blocco; elevate 203 contravvenzioni al Codice della Strada e sequestrati 3 veicoli.