Controlli ai locali della movida catanzarese: multe e denunce, sequestrati self service
Gli uomini della Polizia di Stato hanno effettuato nel catanzarese una serie di controlli in alcuni esercizi e locali pubblici interessati dalla cosiddetta movida.
In questo contesto, a Lido, il personale della Divisione Pasi insieme ai colleghi della Volanti del Commissariato locali, hanno accertato diverse violazioni commesse dal gestore di un esercizio pubblico nella zona di Giovino, dove si stava svolgendo una serata di intrattenimento musicale dal vivo con la partecipazione di numerosi clienti.
L’attività svolta, corroborata da altre verifiche ed acquisizioni di informazioni presso gli uffici comunali, ha consentito di accertare e contestare al gestore varie violazioni, sia penali che amministrative.
Quest’ultimo è stato anche denunciato per occupazione abusiva di spazio demaniale e apertura di locale di pubblico spettacolo senza licenza di agibilità; inoltre, gli sono state contestate e comminate sanzioni amministrative per aver organizzato la serata e per aver somministrato al pubblico bevande e alimenti senza autorizzazione, oltre che per la mancata installazione dell’apparecchio per la misurazione del tasso alcolemico.
A Lamezia Terme, invece, sempre il personale Pasi e l’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato locale, insieme agli uomini della Siae e della Polizia Locale, hanno accertato diverse violazioni commesse dai titolari di tre esercizi pubblici della zona.
Sono stati rilevati infatti l’occupazione di porzioni di suolo pubblico superiore a quella autorizzata e la mancanza della licenza Siae “musica d’Ambiente”.
Inoltre, su dei self service automatici di alimenti e bevande, sono state rilevate delle violazioni delle norme che vietano l’erogazione alcolici oltre le ore 24. Al titolare dei distributori sono state applicate le relative sanzioni amministrative e sono stati posti sotto sequestro amministrativo due apparecchi.
Con l’inizio della stagione estiva, la Questura di Catanzaro fa sapere che intensificherà ancora di più i controlli nei locali e negli esercizi pubblici, in particolare quelli di intrattenimento serale e nei luoghi della movida, per verificare che le attività commerciali vengano svolte nel rispetto delle leggi e delle ordinanze sindacali e per tutelare la sicurezza pubblica e i diritti dei cittadini.