Controlli ai negozi: chiuso un locale, sequestrati terminali per scommesse
Un locale chiuso perché frequentato da pregiudicati; multe da 35mila euro per merce e giocattoli senza le dovute indicazioni, materiale sequestrato; e sequestro di terminali dove venivano effettuate scommesse sportive in modo abusivo. È il bilancio delle attività di controllo disposte dal questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, ed eseguite da personale della Squadra Amministrativa della Questura e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lamezia Terme, della Squadra Mobile, coadiuvato da personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato.
Così a Lamezia Terme il Questore di Catanzaro ha disposto con motivato provvedimento la sospensione della licenza di esercizio dell’attività, con la chiusura del locale per 20 giorni e la sospensione della licenza di Pubblica Sicurezza nei confronti del titolare di un locale di somministrazione di alimenti, bevande e sala giochi. Il provvedimento è scaturito a seguito di diversi controlli di polizia che hanno accertato che il locale era ritrovo di pregiudicati.
Inoltre, all’interno di un negozio lametino sono stati trovati e sequestrati circa 1000 articoli di elettronica, informatica e giocattoli per bambini senza le indicazioni obbligatorie e le caratteristiche tecniche in lingua italiana. Al titolare sono state fatte multe, per le violazioni contestate, pari a 35.000,00 euro.
A Catanzaro l’attività ha interessato una sala giochi sita nel quartiere marinaro, che è risultata priva della prevista concessione e licenza. Nel suo interno si svolgevano abusivamente la raccolta di scommesse sportive, erano presenti un PC, delle stampanti termiche, quattro videoterminali collegati alla rete telematica messi a disposizione degli utenti che potevano effettuare le giocate su vari siti web senza i filtri di blocco di accesso previsti dalle norme. Al termine degli accertamenti le attrezzature sono state sequestrate e due persone sono state denunciate alla competente Autorità Giudiziaria.