Otto marzo, anche a Crotone lo sciopero del movimento “Non una di meno”
Lo sciopero generale promosso dal movimento nazionale “Non una di meno” per mercoledì 8 marzo, sostenuto da numerose iniziative nelle piazze italiane, vedrà anche la città di Crotone impegnata a promuovere l’apertura di un serio dibattito sulla situazione discriminatoria di genere. Molte le donne crotonesi che hanno deciso di collaborare e coordinarsi in un’assemblea pubblica che si terrà l’8 marzo a partire dalle 10 in piazza della Resistenza.
L’iniziativa nasce dalla necessità di creare un luogo partecipato e pluralista, scevro dalle classificazioni partitiche, che sia fulcro del dibattito sulla questione femminile che rappresenta, ancora dopo 50 anni, un nodo mai sciolto che impedisce la completa realizzazione dei valori di uguaglianza e parità sociale. Un appuntamento che intende discostarsi dalle mistificazioni commerciali della festa consapevoli che in assenza di un paritario accesso ai diritti non si debba festeggiare ma pretendere il superamento degli ostacoli che creano diseguaglianze sociali. Questo il motivo per il quale l’8 marzo, anche il comitato “Non una di meno” di Crotone e provincia sosterrà lo sciopero delle donne come momento di astensione dal lavoro per rivendicare il ruolo delle donne nella società.
Lo sciopero spetta a ciascuna categoria di lavoratrici, un diritto irrinunciabile e costituzionalmente garantito che le maggiori sigle sindacali hanno reclamato con forza per questa giornata. Dalle molteplici forme di violenza realizzate contro le donne, alle discriminazioni compiute da politiche del lavoro inadeguate, che alimentano la precarietà e penalizzano le donne, chiamate a reggere, da sole, il peso sociale dell’accudimento di anziani e bambini.