Fusione comuni, incontro del Movimento 5 stelle

Cosenza Politica

Il Movimento 5 Stelle, coerentemente con quanto previsto dal programma riguardo l’accorpamento dei Comuni sotto i 5.000 abitanti, vuole esprimere piena adesione all’iniziativa referendaria per la fusione dei comuni di Spezzano Piccolo, Casole Bruzio, Serra Pedace, Pedace e Trenta.

“Siamo convinti - scrive il gruppo - che la fusione dei 5 comuni sia in grado di offrire al territorio interessanti opportunità e, attraverso un nuovo assetto istituzionale, invertire il desolante degrado sociale-economico-culturale del comprensorio. Un territorio ampio, governato da un’unica amministrazione - che a valle confina con l’area urbana di Cosenza e a monte penetra profondamente nel Parco Nazionale della Sila - oltre a godere di un patrimonio ambientale invidiabile, può rappresentare un contesto interessante su cui pianificare uno sviluppo eco-compatibile, in grado di affrontare al meglio le sfide del nostro tempo, inerenti alla mobilità sostenibile, all’energia, all’ambiente e al territorio, oltre che potenzialmente in grado di razionalizzare ed efficientare i servizi.

“Di contro, rimanendo nella situazione attuale, a nostro avviso si ripropongono gli stessi schemi del passato, con le stesse logiche di micro-potere e la stessa modalità di gestione associata dei servizi (ricordiamo che i 5 comuni dovrebbero svolgere almeno 9 servizi in maniera associata). Questo modello in presila è miseramente fallito, basti pensare al patto territoriale silano (che invece di creare sviluppo, ha finanziato la costruzione della discarica di Celico), alla comunità montana, ai gal, all’ente “Unione dei Comuni”, a svariati consorzi di servizi, funzionali soltanto alle dinamiche clientelari.

Un altro elemento di fondamentale importanza, sul quale focalizzare l’attenzione, è costituito dalla rappresentanza istituzionale. Una realtà suddivisa in piccoli comuni di poche migliaia di abitanti non solo ha determinato l’egemonia assoluta di un unico partito dal dopoguerra ad oggi, senza mai garantire l’alternanza, ma ha causato soprattutto la supremazia del familismo sulla competenza”.

“Per questo e tanti altri motivi siamo a favore della fusione e cogliamo l’occasione per invitare i cittadini alla manifestazione “5 stelle per la fusione” che si terrà il 12 marzo alle 17 nella sala consiliare del comune di Pedace”.