Comune unico: la Presila dice Sì, nasce Casali di Manco. Solo a Spezzano cittadini in dubbio
Le comunità della Presila cosentina ha scelto di fare fronte comune e riunirsi insieme: un’entità costituita dai cittadini di cinque differenti territori - Trenta, Pedace, Casole Bruzio, Serra Pedace e Spezzano Piccolo - che prenderà il nome di Casali di Manco, da un'antica denominazione dell'area, e si è imposta sulla più moderna Villa Brutia.
Si è svolto difatti ieri, domenica 26 marzo, il referendum con il quale si era chiamati ad esprimersi sull’unione: quasi il 47 per cento degli abitanti si è così recato alle urne esprimendo il proprio voto che ha visto prevalere il Sì in quattro dei cinque comuni coinvolto; solo a Spezzano, difatti, ha prevalso il No con 481 preferenze contro 471.
Quanto agli altri risultati: a Trenta sono stati 760 i Sì e 224 i No; a Pedace 702 Sì e 213 No; a Serra Pedace 321 i Sì e 128 i No; a Casole Bruzio, infine, 652 i Sì e 642 i No.
Quanto proprio a Casole va segnalato che se nella consultazione avessero prevalso i no, cosa non avvenuta, si sarebbe determinata una discontinuità territoriale che non avrebbe consentito la nascita del Comune unico. La palla passa adesso alla Regione Calabria a cui spetta l'ultima parola sull'annessione o meno del piccolo centro al Comune unico in formazione.
L'AFFLUENZA
- CASOLE BRUZIO 1305 VOTANTI - 55,27 % 2361 ELETTORI
- PEDACE 930 VOTANTI - 50,27 % 1850 ELETTORI
- SERRA PEDACE 450 VOTANTI - 41,43 % 1086 ELETTORI
- SPEZZANO PICCOLO VOTANTI 959 - 46,57 % 2059 ELETTORI
- TRENTA VOTANTI 991 - 40,66 % 2437 ELETTORI