Tutto pronto per il Bluocean’s Workshop in fotogiornalismo
Reggio Calabria sarà la base del Bluocean’s Workshop 2017, Master Class in fotogiornalismo patrocinato da National Geographic. Il primo appuntamento, una full immersion diretta da Simona Ghizzoni dal 14 al 16 marzo dal titolo “Ritratto e autoritratto tra documentazione e immaginazione”, vedrà impegnati diversi corsisti provenienti anche da fuori Regione.
Simona è considerata tra le giovani fotografe più talentuose del panorama nazionale. Dal 2005 si dedica alla fotografia documentaristica, con particolare riguardo alla condizione della donna. Con un’immagine del lavoro Odd Days, sui disturbi dell’alimentazione, vince il terzo premio nella categoria ritratti al World Press Photo 2008 e, con lo stesso progetto, nel 2009 il Photoespaña Ojodepez Award for Human Values. I suoi lavori vengono esposti a Paris Photo 2008-2009-2010 con la Galleria Forma di Milano. Con Afterdark, un progetto a lungo termine sulle conseguenze della guerra sulle donne, vince il terzo premio Contemporary Issues singole al World Press Photo 2012.
Apprezzata docente in percorsi didattici mirati, così descrive il suo impegno presentando l’appuntamento reggino: “Quest’anno festeggio i primi dieci anni di lavoro nel campo della fotografia. Tra virate e aggiustamenti, sono finita ad occuparmi principalmente di fotografia documentaristica, con un’attenzione particolare alla questione femminile: dai disturbi alimentari, alla violenza domestica, alle conseguenze della guerra sulle donne, fino al mio più recente lavoro sulle mutilazioni genitali femminili. Il mio lavoro documentaristico, negli anni, è sempre stato accompagnato da una ricerca su me stessa che ha avuto come strumento essenziale l’autoritratto.
I due filoni, quello che riguarda me e quello che riguarda “l’altro”, sono per me separati solo in apparenza: in realtà ho sempre sentito quanto l’uno alimentasse l’altro, nella speranza di trovare un modo di comunicare che riuscisse ad essere diretto, intimo, vero. L’autoritratto, il racconto personale, mi ha aiutato e mi aiuta ancora oggi a sperimentare nuove tecniche in piena libertà, a ridefinire il mio linguaggio, a non adagiarmi su stilemi conosciuti. Perché è fondamentale partire da sé stessi e da uno spazio di ricerca, per riuscire poi ad essere presenti, reattivi ed aperti davanti al mondo degli altri che si va ad incontrare, sia a livello di tecnica, che, forse ancor più, umano.
Le successive 7 Master Class si articoleranno con cadenza quasi mensile fino a settembre, proponendo i più elevati standard didattici in ambito fotografico e fotogiornalistico. Numerosi i corsisti che raggiungeranno Reggio da tutta Italia. I docenti sono personalità di rilievo internazionale della fotografia, del fotogiornalismo e del photoediting: Lynn Johnson, Mario Spada, Tiziana Faraoni, Daniele Zendroni, Alessandro Penso, Marco Pinna, Simona Ghizzoni, Emiliano Mancuso e Annalisa D’Angelo.
I programmi didattici si sviluppano secondo gli originali dettami del Bluocean’s Workshop: moduli d’aula e shooting sul campo, con quest’ultimi che coinvolgeranno locations calabresi e siciliane nello sviluppo di programmi di forte impatto mediatico. Il Bluocean’s Workshop, evento patrocinato da National Geographic Italia e giunto alla 8° edizione, ha registrato negli anni la direzione di grandi maestri della fotografia contemporanea tra cui Carsten Peter Erika Larsen e Lynn Johnson e ha visto negli anni certificare la propria valenza didattica dalla pubblicazione, a cura di propri corsisti, di numerosi servizi anche su testate di rilevanza non solo nazionale come National Geographic Magazine, National Geographic web e l’Espresso.