All’Unical svolto convegno sull’efficientamento energetico
Si è tenuto stamane, presso l’Università della Calabria, il convegno “Efficientamento energetico dell’Unical – Strategie attuate dalla Regione Calabria attraverso i finanziamenti UE”, i cui lavori, introdotti dal Rettore Gino Crisci, sono stati conclusi dal Presidente della Regione Mario Oliverio.
Una importante iniziativa, che ha dettagliato gli interventi di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili realizzati nell’ambito dell’Ateneo, particolarmente quelli finanziati dalla Regione Calabria con il POR 2007-2013, il PAC 2007-2013 e il POR 2014-2020.
Si tratta - è stato spiegato nel convegno- di interventi, per un totale di risorse pari a circa 30 milioni di euro, relativi ad un impianto fotovoltaico a concentrazione di potenza 472,5 kWp, presso l’Orto botanico (POR FESR 2007-2013, 1.483.485,72 euro); all’intervento di efficientamento energetico, mediante la realizzazione di impianti solari termici a servizio dei complessi residenziali per i Quartieri Arcavacata, San Gennaro, Rocchi, Molicelle, insediamento B (PAC 2007-2013, 3.150.000,00 euro); alla realizzazione di impianti a concentrazione solare per la generazione di energia termica a servizio dei complessi residenziali “Socrates, Rocchi, S. Gennaro” (PAC 2007-2013, 3.800.000,00 euro); all’ impianto di climatizzazione a pompe di calore elettrica mediante l’uso di sonde geotermiche alimentato da un campo di pannelli fotovoltaici (PAC 2007-2013, 3.500.000,00 euro); alla riqualificazione dell’ impianto di illuminazione artificiale interna degli edifici dell’Università della Calabria mediante la sostituzione con corpi illuminanti a tecnologia LED ( POR FESR 2014-2020, 18.113.369,15 euro).
Il primo intervento è concluso; i tre progetti finanziati con il PAC 2007-2013 sono in chiusura e per il progetto relativo all’impianto di illuminazione interna dell’ UNICAL è in corso la procedura di finanziamento sul POR 2014-2020.
Ad intervenire al convegno, moderato dall’Esperto Gestione Energia, Nadia Scordino, la dirigente del Settore Politiche Energetiche ed Efficienza energetica del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Maria Rosaria Mesiano e quindi il responsabile della Segreteria tecnica dello stesso Dipartimento Salvatore Cangemi: per l’Università della Calabria, i contributi di Dimitrios Kaliakatsos, componente della Commissione Energia e Energy Manager dell’Unical, Pasqualino Pingenti, dell’Ufficio Energy Management e Natale Arcuri, componente della Commissione Energia.
“ Questo incontro- ha detto il Presidente Oliverio- ha dato il quadro di un progetto importante per l’Università, che si sta realizzando. Oggi, gli orientamenti della politica comunitaria, e più complessivamente quelli mondiali, vanno nella direzione di investire per la produzione energetica da fonti rinnovabili e soprattutto per l’efficientamento e il risparmio costante di energia. Noi- ha proseguito- abbiamo scelto una precisa linea di politica energetica che va in questo senso, ci siamo battuti, anche opposti, perché nel corso degli anni non si realizzassero investimenti per la produzione di energia utilizzando, ad esempio, il fossile. Una scelta saggia, anche in momenti in cui quegli investimenti venivano presentati come opportunità di lavoro, ricevendo apprezzamenti per questo. Nella linea che abbiamo assunto consideriamo l’Università un laboratorio.”
“Ritengo- ha poi evidenziato Oliverio – che in una regione come la nostra che ha particolari condizioni, climatiche, ambientali, dobbiamo ambire ad essere modello, nel nostro Paese ed in Europa, relativamente alle fonti rinnovabili; dobbiamo spingere per sfruttare pienamente le nostre potenzialità, il che significa, ad esempio, solare, significa idroelettrico. Dobbiamo investire su ciò, e spingere per l’incentivazione di produzione di energia da fonti che abbiano il minimo impatto ambientale. Nelle scelte che abbiamo compiuto, e che adesso formalizzeremo- ha detto ancora il Presidente della Regione- dobbiamo porre un alt alla produzione eolica, perché i dati ci dicono si è largamente superata la produzione di questo tipo di energia; cosa diversa è incentivare l’approvvigionamento aziendale, quello diffuso, il mini-eolico.”
“Per quanto riguarda ancora l’Università- ha inoltre affermato Oliverio-, la nostra ambizione deve essere quella di realizzare opportunità nel suo ambito, per cui, ad esempio, pensiamo che il decongestionamento del campus possa essere realizzato attraverso mezzi che utilizzino l’energia. In questo quadro il progetto della realizzazione della metropolitana nell’area Cosenza-Rende -Università non solo è opportunità per rafforzare e rendere efficiente la mobilità attraverso mezzi pubblici, ma anche vantaggio dal punto di vista ambientale, in quanto si avvale dell’energia elettrica. Nell’ambito del campus dobbiamo puntare ad una mobilità che tenga fuori l’automobile; il modo, questo, per realizzare un modello ed una migliore qualità della vita. Per questo la Regione è disponibile ad investire.”
“ I progetti esposti oggi producono risparmi energetici notevoli e, come nel caso della tecnologia Led, dimezzamento dei costi di approvvigionamento che possono consentire di ridurre anche le difficoltà in cui operano le università, soprattutto quelle del Sud, quel Sud che cresce se si investe in formazione” ha indicato infine il Presidente Oliverio che ha anche parlato di altri progetti della Regione relativi all’energia.
“Questi- ha concluso- sono investimenti collocati nella frontiera dell’innovazione, che sosteniamo. Stiamo avanzando, recuperando ritardi ed al proposito vorrei ricordare che per quanto riguarda la banda ultra-larga siamo la regione che si pone in testa in Italia. Dobbiamo ora fare in modo che le reti che si creano e si costruiscono siano utilizzate, per un ritorno per l’economia, per il sistema dei servizi, per il complesso delle attività della nostra terra. In questa direzione giochiamo la sfida vera della crescita e dello sviluppo. Le università hanno un ruolo importante in questo percorso.”