Provincia di Cosenza, conclusa la visita di Oliverio in Argentina
Si è conclusa oggi, con il commiato finale, tra l’entusiasmo, la gioia e la commozione di tantissimi calabresi presenti alla manifestazione di chiusura svoltasi presso il famoso teatro Coliseo di Buenos Aires, la partecipazione istituzionale del Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio accompagnato dai consiglieri provinciali Mario Caligiuri e Giorgio Maritato, alla “55 Settimana della Calabria” in Argentina. Quello di Oliverio è stato un vero e proprio tour tra le comunità cosentine presenti in Argentina. Affollatissimi sono stati soprattutto gli incontri con le comunità dei nostri emigrati di Terranova da Sibari, Belvedere Marittimo, Corigliano Calabro, Mirto e Amendolara. Particolarmente significativa la visita compiuta dalla delegazione della Provincia di Cosenza alla Camera di Commercio Italiana dove è stata ricevuta con entusiasmo dal presidente dell’ente, il Senatore Luigi Pallaro. All’incontro, a cui hanno preso parte anche il vice presidente Arturo Curatola e il presidente dei Comites di Buenos Aires, Graciella Laino, hanno partecipato diversi imprenditori argentini di origine calabrese con i quali si è discusso dell’opportunità di interscambi economici fra Calabria e Argentina. Carico di entusiasmo e commozione è stato il brindisi offerto dalle Associazioni calabresi in onore del presidente Oliverio e della delegazione della Provincia di Cosenza presso la sede della FACA (Federazione delle associazioni calabresi di Argentina) a cui erano presenti tantissimi nostri conterranei. Nel corso della bellissima serata Oliverio si è intrattenuto anche con Franco Simone, originario di Cropalati, attuale presidente dell’importante Circolo Calabrese di La Plata, capitale della Provincia di Buenos Aires.
Oggi, ultimo giorno di permanenza della delegazione della Provincia di Cosenza in Argentina, c’è stato il congedo finale del Presidente Oliverio e dei consiglieri provinciali Caligiuri e Maritato che hanno rivolto il loro saluto commosso dal palco del famoso teatro Coliseo di Buenos Aires ai tantissimi calabresi giunti da ogni parte dell’Argentina per partecipare alla chiusura della “55 Settimana della Calabria”. Il rientro in Calabria è previsto per lunedì sera.
“Andiamo via stanchi – ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza, salutando i propri conterranei dal palco del Coliseo - ma felici di avervi conosciuto e per avere constatato direttamente l’importanza del lavoro che avete compiuto in questi anni per affermare e difendere la vostra storia, la vostra identità e la vostra cultura. In questi giorni abbiamo incontrato tantissimi nostri conterranei. Ognuno con la propria storia, i propri ricordi, le proprie sofferenze. Uomini e donne ma, soprattutto, tantissimi giovani che portano vivo nel loro cuore e nella loro mente un sentimento di grande attaccamento alla Calabria ed ai calabresi. E’ un sentimento di fierezza, onestà ed orgoglio. Forte, indistruttibile, incancellabile, che i vostri nonni hanno trasmesso ai vostri padri e che essi, a loro volta, hanno trasmesso a voi. Un sentimento che si unisce alla nostalgia per la terra che un giorno molti di voi hanno dovuto lasciare per dirigersi verso una nazione lontana, sconosciuta, in cui si parlava un’altra lingua, in cui poter crescere e progredire”.
“Ma ce l’avete fatta, alla grande! -ha aggiunto Oliverio tra gli applausi scroscianti- Oggi, voi calabresi d’Argentina, siete una realtà importante, stimata e rispettata da tutti. Siatene fieri, orgogliosi e contenti! Con tanti sacrifici e con la buona volontà, molti di voi si sono affermati nella vita e sono diventati professionisti, imprenditori, personalità ammirate e riverite. Tantissimi di voi rappresentano, ormai, un punto di riferimento per gli stessi argentini. Della vostra presenza operosa ed onorevole parlano i numerosi musei, le vie, le piazze, i negozi e le imprese che portano con orgoglio un cognome italiano e calabrese. E per questo vi ammiriamo e vi siamo grati”.
“Ora, però – ha concluso il Presidente della Provincia di Cosenza- questo rapporto deve continuare. Il dialogo iniziato deve proseguire. I giorni che abbiamo trascorso qui non possono essere stati inutili o dimenticati. La Calabria e la provincia di Cosenza hanno estremamente bisogno della vostra straordinaria ricchezza umana, culturale, economica e sociale”.