Stragi di 20enni sull’A3: chiesto il rinvio a giudizio per gli indagati
È stato richiesto dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia il rinvio a giudizio per gli indagati nell'ambito del procedimento relativo a due distinti incidenti stradali avvenuti nel tratto vibonese dell'autostrada A3 e costati la vita il 23 novembre 2015 al 19enne Domenico Napoli, di Cinquefrondi, e il primo marzo 2016 a Fortunato Calderazzo, 22 anni, Marzio Canerossi di 22, Giuseppe Speranza, di 24, e Francesco Carrozza, di 22, tutti di Gioia Tauro.
Il gup ha fissato l'udienza preliminare per il prossimo 11 di luglio. Fra gli indagati dirigenti dell'Anas e collaudatori del tratto autostradale interessato dai lavori, tra cui il dirigente dell'azienda delle strade Giovanni Fiordaliso, direttore del lotto di ammodernamento del tratto dell'A3 compreso fra gli svincoli di Serre e Mileto, e l'autista del tir che investì la Fiat 500 a bordo della quale si trovavano i quattro ragazzi di Gioia Tauro.
L'accusa, rappresentata dal sostituto procuratore Benedetta Callea, contesta, fra l'altro, la violazione delle norme sulla disciplina della sicurezza stradale e la mancata predisposizione di adeguati dispositivi idonei a contenere i veicoli che fuoriuscivano dalla sede stradale.