Aveva creato un laboratorio per lo stoccaggio di marijuana. Arrestato

Aveva creato un vero e proprio laboratorio per la lavorazione, lo stoccaggio e il commercio di marijuana, tanto che una stanza era stata rivestita con carta di alluminio e nel corridoio erano presenti una ventola, lampade alogene e fertilizzanti.

Per questo motivo D.C., 30enne già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per detenzione di droga. Durante una perquisizione domiciliare a casa del giovane, gli agenti hanno trovato la chiave di un appartamento disabitato posto al secondo piano del palazzo, luogo che, per stessa ammissione dell’interessato, quest’ultimo non avrebbe avuto alcun titolo ad occupare.

All’interno dell’appartamento è stato così trovato un vero e proprio laboratorio. In un altro locale un’intera scaffalatura era stata adibita a deposito di marijuana da essiccare, per un peso complessivo di 293 grammi. Nello stesso luogo un bilancino elettronico di precisione e 14 confezioni in cellophane contenenti oltre 1,2 chili marijuana ed altri 5 involucri contenenti la stessa sostanza, per altri 27 grammi.

Un più accurato sopralluogo ha consentito, inoltre, di verificare un allacciamento abusivo dell’impianto elettrico dell’appartamento alla rete pubblica, realizzato tramite un bypass. Il 30enne è stato, dunque, arrestato e portato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La sostanza stupefacente e tutto il materiale relativo alla produzione e al commercio della stessa sono stati sottoposti a sequestro, così come l’appartamento presso il quale è stato operato il ritrovamento sul quale sono in corso altri accertamenti.