“Una Vita da Social”, tappa a Catanzaro

Catanzaro Attualità

Il 6 Aprile farà tappa a Catanzaro la IV edizione di “Una vita da social”, con lo slogan #unaparolaeunbacio, la campagna educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi dei social network, del cyberbullismo e dell’adescamento online. Tale campagna educativa, sull’importanza della sicurezza della privacy, partita da Roma il 5 febbraio, sosterà in 45 città del territorio nazionale con due tappe in territorio europeo. A Catanzaro il truck sosterà dalle 10 alle 16 al Parco della Biodiversità dove gli operatori della Polizia di Stato riceveranno gli studenti d i molti Istituti Scolastici che hanno aderito a partecipare all’iniziativa, alla quale sarà presente il Questore della provincia di Catanzaro, Amalia Di Ruocco.

Quest’anno l’iniziativa che si realizza attraverso un truck lungo 18 metri e largo 5, nelle città in cui fa tappa si trasforma in un’aula multimediale, in grado di ospitare i ragazzi delle scuole per potervi svolgere l’attività didattica. Infatti gli Agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni terranno una lezione sulle diverse tipologie di pericoli presenti nella rete.

“Una vita da social” è la più importante campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della rete per i minori, avviata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il Patrocinio dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.

Un progetto che nel corso delle tre edizioni precedenti ha raccolto un grande consenso e al passo con i tempi, rivolto nei confronti delle giovani generazioni che, rispetto agli adulti, sono maggiormente esposti ai reati informatici. La campagna è stata considerata dalla Commissione Europea tra le migliori iniziative a livello Comunitario. Symantec, Tim, Vodafone, Wind Tre, Youtube e società civile scendono in campo insieme alla Polizia di Stato per un solo grande obiettivo: “fare in modo che i gravi episodi di cronaca, alcuni dei quali culminati con il suicidio di alcuni adolescenti ed il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non avvengano più“.

Quindi, l’obiettivo che si intende raggiungere è quello di prevenire tutti gli episodi di violenza, prevaricazione, diffamazione e molestie online, responsabilizzando soprattutto i giovani all’uso adeguato e legale della tecnologia e dell’informatica. Gli studenti potranno lanciare il loro messaggio positivo attraverso un diario di bordo 2.0. Infatti, grazie alla collaborazione con Baci Perugina, da sempre messaggero d’amore, nasce #unaparolaeunbacio, l’hashtag per dire no al cyberbullismo documentando le tappe di Una Vita da Social attraverso la condivisione di foto e frasi di tutti gli studenti coinvolti.