Giornata dello Sport, Frisenda: grazie a tecnici, dirigenti e atleti
La Giornata Internazionale dello Sport, ricorrenza ideata dal Cio per evidenziare il valore dello sport come guida al cambiamento sociale e la sua capacità di unire le persone e promuovere una cultura di pace. Valori che l’assessore comunale allo sport di Crotone, Giuseppe Frisenda dice di sentire anche suoi “tanto come assessore ed uomo di sport e che accomunano tutta la nostra comunità che guarda allo sport come elemento di crescita non solo sportiva".
"Una città la nostra - spiega l’amministratore - che fonda la sua storia anche sullo sport che ha visto suoi atleti esprimersi, oggi si direbbe ai massimi livelli, a cominciare dal mitico Milone. Una tradizione, direi un sentimento sportivo, che si è sviluppato nei secoli fino ad arrivare ai giorni nostri ampliandosi sempre di più tanto che la nostra Crotone si può tranquillamente definire “città dello sport”.
Frisenda ha voluto dunque intervenire in questa giornata definita “così importante per lo sport” proprio “per ringraziare quanti, con grandissima passione ed attenzione, promuovo attività sportiva nella nostra città. Lo sport aiuta a crescere, al di là del risultato agonistico raggiunto, tanti giovani della nostra città, ad educarli, ad insegnare loro valori che sono non solo sportivi ma di vita. Questa città sta “vivendo”, proprio grazie alla tenacia di queste persone, lo sport; i suoi atleti lo praticano anche a grandissimi livelli agonistici ma soprattutto fanno propri i principi fondamentali che lo sport esprime”.
Accanto alle associazioni e le società sportive, ribadisce l’assessore, “ci sono naturalmente le istituzioni a cominciare dal Coni che non fa mai mancare il suo sostegno a qualsiasi disciplina sportiva si pratichi nella nostra comunità. Ed anche noi come Amministrazione non vogliamo mai far mancare la nostra presenza e la nostra partecipazione, sia promuovendo i grandi eventi che stanno caratterizzando la città come palcoscenico ideale per ospitali, sia sostenendo le società sportive dal punto di vista logistico ed economico. Lo avvertiamo come un dovere prima ancora che come una attività meramente amministrativa”.
Frisenda ha voluto esprimere il suo “grazie” a tutti coloro che sono legati al mondo sportivo crotonese, che ne sono il motore attivo: tecnici, dirigenti, atleti; ed evidenziare che qualsiasi disciplina “per la nostra città – dice - ha una importanza straordinaria per la sua capacità di aggregazione, di sviluppo economico sociale, di immagine oltre che fondamentale per costruire coscienze e formare uomini oltre che atleti. Il calendario sportivo, dall'inizio alla fine dell'anno, è ricco di eventi che spaziano in tutte le discipline e non c'è giorno che un atleta o una squadra crotonese non si affermi in qualche competizione anche in campo nazionale o internazionale”.
“Poi – ha proseguito - c'è Crotone con i suoi impianti sportivi e non solo, perché il mare ad esempio è altra risorsa importante, capaci di ospitare eventi che richiamano migliaia di ospiti provenienti da ogni parte del mondo. Ma lo sport non è solo agonismo; è anche aggregazione, e il nostro impegno è stato finalizzato e prosegue in questo senso, affinché tutti, proprio tutti, possano fare sport aprendo gli impianti anche a ragazzi con diverse abilità”.
“Proprio perché oggi è la giornata Internazionale dello Sport – conclude Frisenda - voglio lanciare un invito ai miei concittadini: di avvicinarsi al mondo dello sport. Quello agonistico se è possibile ma anche di fare attività motoria e avere uno stile di vita sano. La nostra città si presta anche a belle passeggiate, ci sono parchi come ad esempio il Parco Pitagora, ospitali anche per una pedalata in bicicletta. Insomma ci sono tutte le condizioni affinché ogni cittadino di Crotone si senta realmente erede di Milone, non tanto per i risultati agonistici quanto per lo spirito sportivo”.