Emergenza Criminalità a Cosenza: Consiglio “impegna” il sindaco, più controlli
Il Consiglio comunale di Cosenza, presieduto da Pierluigi Caputo, ha discusso ieri dell’emergenza criminalità in città, ordine del giorno sollecitato dal consigliere Francesco Spadafora che ha raccolto l’adesione di molti colleghi, anche della minoranza. E all'unanimità è stato votato il documento, anch'esso bipartisan che, al termine del dibattito, è stato elaborato in sede di Conferenza dei capigruppo, recependo quanto emerso dalla discussione.
Il documento impegna il Sindaco a farsi portavoce presso i Ministeri della Difesa e dell'Interno affinché venga potenziato l'organico delle forze dell'ordine a presidio della città ed alla riattivazione del sistema di videosorveglianza; ad intensificare l'utilizzo della Polizia Municipale nei servizi di prevenzione e controllo del territorio ed a mettere in campo tutte le iniziative utili all'attivazione del progetto del vigile di quartiere. Inoltre, al primo cittadino spetta di formulare un tempestivo atto di indirizzo affinché si realizzino interventi straordinari di potenziamento ed estensione della pubblica illuminazione.
Il documento sollecita poi l'Amministrazione “a dare un riscontro periodico in merito al rispetto delle ordinanze sindacali in materia di sicurezza e decoro urbano” e impegna il Sindaco “a relazionare entro i prossimi 90 giorni sull'esito della interlocuzione sui punti approvati con i rappresentanti dello Stato e delle forze dell'ordine”.
Si è stabilito infine di trasmettere copia del documento al Prefetto, al Questore, al Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri ed al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza.
Sul futuro della Biblioteca Civica, dopo un confronto tra maggioranza e minoranza, che ha visto partecipe anche il Sindaco Occhiuto, si è deciso di investire la Commissione Cultura, presieduta da Alessandra De Rosa, della convocazione di un incontro esplorativo con gli altri rappresentanti del Consiglio di Amministrazione della Biblioteca per verificare la possibilità, ed anche la procedura, che in un futuro - realizzata la condizione che il Comune di Cosenza possa assorbire nel proprio organico i quattro dipendenti attualmente in forza alla Biblioteca - conduca ad una municipalizzazione della stessa.