I semi antichi rilanciano l’agricoltura autoctona calabrese

Catanzaro Attualità

“Custodire Semi antichi Calabresi” è un progetto nato dalla collaborazione tra Crocevia Calabria, Anpa LiberiAgricoltori Calabria, “Agricoltura è” (Associazione per l’Agriturismo, le Fattorie didattiche e sociali, l’Ambiente, il territorio e la Cultura rurale) e La Bottega della terra di Roccelletta di Borgia.

L’associazione Crocevia Calabria raccoglie sul territorio regionale i semi antichi attraverso il progetto “Semi Autonomi”, catalogati e gestiti per la loro diffusione nella Casa delle Sementi, ospitata all’interno de La bottega della terra, negozio di alimentazione naturale e locale.

L’obiettivo è quello di diffondere la coltivazione di antichi semi per recuperare e valorizzare tradizioni e valori culturali legati agli antichi semi autoctoni, soprattutto della Calabria, che in parte sono in via di estinzione.

Proprio nei giorni scorsi, grazie alla segnalazione dell’Anpa, il progetto ha preso il via in una azienda agricola di Simeri Crichi che si è impegnata a prendere in custodia parte dei semi, ad accoglierli, a curarli e riprodurli secondo i canoni dell'agricoltura naturale e biologica.

La produzione dei semi dell’annata agraria in corso servirà per coinvolgere, negli anni successivi, altri agricoltori nella loro coltivazione e moltiplicazione. L’obiettivo è quello di creare, in sinergia con le diverse realtà che partecipano al progetto, una rete di “contadini custodi” che possa diffondere e ampliare l’utilizzo di questo tipo di coltura il più possibile, coinvolgendo e sensibilizzando la popolazione su un tema così delicato.