Donatori sangue, l’associazione “De Maria” entra nella Fidas
Il Consiglio Direttivo nazionale della Fidas, Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, ha accolto la richiesta di ammissione tra le sue federate della “Gianmarco De Maria” di Cosenza, associazione costituita nel 2002 e che ha come obiettivo l’accoglienza e l’assistenza ai bambini ospedalizzati, particolarmente a quanti sono affetti da patologie oncologiche, genetiche e rare e che presta la sua attività con il volontariato ospedaliero e di accoglienza alle famiglie.
Ma la donazione di sangue ed emocomponenti è il servizio sostenuto dall’Associazione dalla sua nascita, per sostenere le terapie a cui sono sottoposti i bambini affetti da patologie oncologiche. “Sono emozionato ed orgoglioso di questo nuovo ed importante traguardo che la Fidas ha conseguito su Cosenza”, dichiara entusiasmato il presidente della federazione calabrese Carlo Cassano.
“La storia dell’associazione De Maria – prosegue - parla chiaro, frutto dell’impegno e dalla passione di decine di volontari che quotidianamente si mettono a disposizione della gente che soffre e che ha bisogno. In Calabria purtroppo in vari periodi dell’anno si ha una vera e propria carenza di sangue, prova ne sono i vari appelli dei centri trasfusionali.”
“C’è carenza inoltre – aggiunge Cassano - anche delle donazioni in aferesi, cioè le donazioni di plasma, che non solo richiedono più tempo rispetto alle donazioni di sangue intero ma in tanti casi c’è l’esigenza di farlo esclusivamente nei centri trasfusionali. Al presidente, al direttivo della nuova federata, un augurio sincero di buon lavoro, sapendo che troveranno sempre al loro fianco la federazione regionale”.
L’Associazione Gianmarco De Maria diventa la quinta associazione presente in Calabria, insieme alla Fidas di Paola, all’Adspem di Reggio Calabria, alla Lados di Marina di Gioiosa Ionica e all’Advst di Locri.