Donazione. Consegnati i premi Fidas-San Marco
Si è svolto domenica scorsa nell’elegante sala consiliare del Comune il “Premio Fidas-San Marco”, evento organizzato dalla Federazione Italiana Associazioni Donatori di San Marco Argentano che, da anni, promuove l’attività della donazione del sangue e la sensibilizzazione verso la donazione degli organi.
Quest’anno si è deciso di istituire un vero e proprio riconoscimento per personalità che si sono distinte nel campo del sociale, del volontariato, professionale o che hanno avuto esperienze che hanno smosso le coscienze dell’opinione pubblica.
Per questa prima edizione è stata scelta la categoria medica: “L’onore di dedicarsi al prossimo” è il titolo emblematico che vuole evidenziare l’impegno del medico nell’occuparsi delle collettività ma anche l’Onore di dedicarsene, appunto.
In una sala gremita sono stati premiati Leonilde Artusi, referente della direzione distrettuale “casa della salute di San Marco Argentano”; Michele Argondizzo, medico dello sport presso l’Asp Cosenza; e Ercole Beccia, dirigente medico urologo presso I.R.C.C.S ospedale Casa Sollievo Sofferenza di S. Giovanni Rotondo.
Hanno anticipato la premiazione i saluti del sindaco di San Marco Argentano Virginia Mariotti, il consigliere provinciale Giulio Serra, il parroco della parrocchia “Sacro Cuore di Gesù” don Vincenzo Ferraro, il Presidente Regionale FIDAS Carlo Cassano. Ha moderato e coordinato Antonio Parise, presidente della Fidas di San Marco.
Onorati ed emozionati i medici premiati, hanno parlato delle loro esperienze, della loro visione della sanità, del loro “io” più profondo, della persona umana che si cela dietro il camice di medico, ringraziando l’associazione per questo premio ed in modo particolare il giovane presidente Parise, che per loro rappresenta la “migliore gioventù sammarchese”.
Al termine della premiazione sono stati consegnati i riconoscimenti da parte del direttivo della Fidas Carmela Perri, Mario Esposito, Ida Piraino ai donatori Angela Pulicano, Arturo Maria Luisa e Franceschina Perrone che hanno ricevuto il “diploma di benemerenza” per i loro meriti nella donazione del sangue. L’evento è stato trasmesso in diretta su Radioscalosanmarco, una web-radio gestita da persone non vedenti.