Ballo delle debuttanti, a Roccella la terza edizione e della kermesse calabrese

Reggio Calabria Tempo Libero

In una cornice da sogno a Roccella Jonica, nel reggino, si è tenuta sabato scorso, 29 aprile, la terza edizione del Ballo delle Debuttanti Calabria: una serata indimenticabile ed emozionante all’insegna della classe, eleganza e stile, sulle coreografie di Andreina Tassone e sulle note di famosi valzer e quadriglie.

L’organizzazione è stata affidata alla No Profit Apevco, capitanata da Giovanna Pratesi ed il suo staff, un team che già da sette anni è impegnato con il Ballo delle Debuttanti di Stresa, sul Lago Maggiore (in Piemonte), un evento di portata nazionale, il Ballo più antico d’Italia ed uno dei più noti e prestigiosi che si è recentemente concluso con grande successo.

Tredici le protagoniste che, emozionatissime, hanno disceso l’imponente scalinata vestite con un sontuoso abito bianco. Cavalieri delle “principesse per una notte” sono stati i giovani dell’Associazione Nazionale Ex-Allievi della Scuola Militare Teulié di Milano, una consolidata collaborazione già presente nella scorsa edizione e gli ufficiali e i sottoufficiali della Capitaneria di Porto. Sono stati inoltre raccolti fondi nella serata del Gran Galà in favore di Lilt, la Lega Italiana Lotta Tumori sezione di Reggio Calabria.

Dopo l’ingresso della splendida torta, sono state proclamate le vincitrici: Kinberly Jerinò, vincitrice di Marina di Gioiosa Jonica (nel reggino); Eleonora Lucente Damigella di Tiriolo (nel catanzarese) e Alessia Puricelli, Damigella di Lonate Pozzolo (VA).

“È questo sicuramente un evento che permette una notevole ricaduta mediatica sul territorio calabrese oltre a promuovere le splendide località della bellissima costa jonica attraverso escursioni turistico-culturali che le nostre debuttanti hanno effettuato nella settimana preparatoria” ha commentato Giovanna Pratesi, organizzatrice dell’evento.

“Insomma - ha aggiunto - una manifestazione importante che ha fatto e farà realizzare un sogno alle nostre ragazze, ma anche cultura. Alle deb sono state infatti impartite lezioni di Ballo e portamento, Galateo e Bon Ton, Psicologia, Comunicazione, Dizione, Educazione alimentare, Gestione del proprio outfit e della propria immagine e posa fotografica”.