Grande partecipazione alle Giornate reumatologiche della Magna Graecia
Dal 4 al 6 maggio l’Umg ha ospitato la IV edizione delle Giornate Reumatologiche della Magna Graecia, organizzate da Rosa Daniela Grembiale, docente e responsabile dell’Unità di ricerca di Reumatologia dell’Università di Catanzaro. Questo appuntamento, che ogni anno si consolida sempre di più, ha offerto la possibilità a specialisti di diverse discipline di discutere su importanti tematiche reumatologiche. L’edizione 2017 è stata caratterizzata da lavori scientifici focalizzati sulla difficile gestione di molte malattie reumatiche, alcune delle quali molto rare, che necessitano di un approccio multidisciplinare.
Dopo i saluti del prof. Giovanbattista De Sarro in rappresentanza del rettore dell’Umg, di Arturo Pujia, presidente della Fondazione Magna Graecia, Antonio Belcastro, commissario Mater Domini e Sergio Petrillo del dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, hanno avuto inizio i lavori scientifici. In apertura Giovanbattista De Sarro, professore ordinario di Farmacologia e direttore del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Umg, ha tenuto la lectio magistralis “Tra Farmaci biologici e biosimilari: il parere del Farmacologo”. A seguire sono intervenuti relatori ed esperti provenienti dall’estero, tra i quali Costantino Pitzalis, docente di medicina sperimentale e reumatologia e vice direttore del prestigioso Istituto di ricerca “William Harvey” di Londra, che ha reso noti per la prima volta, proprio a Catanzaro, i risultati ottenuti in alcuni importanti progetti che si stanno conducendo nei suoi lavoratori di Londra, finalizzati al raggiungimento di una terapia personalizzata per il trattamento di molte malattie reumatiche.
Di grande rilevanza scientifica anche le relazioni presentate da Francesco Caso e da Luisa Costa dell’università Federico II di Napoli, da Onorina Berardicurti dell’Università dell’Aquila, da Luca Navarini del Camp us Biomedico di Roma, da Michele Gilio del Dipartimento di Reumatologia della Basilicata, da Alessandra Nerviani e da Daniele Mauro del William Harvey Research Institute di Londra, che hanno partecipato al premio per la migliore relazione. Ad aggiudicarsi la borsa di studio di 1000 euro è stato Daniele Mauro, formatosi nell’Unità di ricerca in reumatologia di Catanzaro e da due anni a Londra per completare il dottorato di ricerca.
Nella seconda giornata hanno relazionato Ludovico Abenavoli, docente dell’Umg, Miguel Rechichi, oculista, Rosa Daniela Grembiale, docente dell’Umg, Gabriele Valenti, docente dell’Università della Campania, Federico Perosa, docente dell’Università di Bari ed Antonio Ammendolia, docente dell’Umg. Durante l’ultima sessione, dedicata alla reumatologia per le professioni sanitarie, moderata da Patrizia Doldo, docente ordinario dell’Umg, hanno relazionato Rosa Rinaldi, coordinatore infermieristico con incarico di posizione organizzativa del dipartimento di reumatologia della Basilicata, Saverio Naty, dirigente medico responsabile dell’ambulatorio di reumatologia e immunologia clinica di medicina interna dell’Azienda ospedaliera Mater Domini, Caterina Bruno, assegnista di ricerca nell’Unità di ricerca di reumatologia, e la podologa Liliana Catrambone.
I lavori si sono conclusi con un tavola rotonda nel corso della quale Silvia Tonolo, Antonella Celano, Rosario Pugliese, rappresentanti delle associazioni dei pazienti reumatici, si sono confrontati con numerosi reumatologi e con Emanuela De Francesco del dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria sulle problematiche sanitarie che potranno essere risolte grazie alla costituenda Rete reumatologica calabrese attraverso la quale, finalmente, i cittadini calabresi potranno trovare nella propria regione le risposte alla richiesta di salute in ambito reumatologico. Le Giornate reumatologiche della Magna Graecia torneranno nel 2018 con la V edizione che si terrà il 24 ed il 25 maggio.