‘Ndrangheta e migranti. Misericordie d’Italia commissaria Isola e Federazione Regionale
La Misericordia di Isola Capo Rizzuto commissariata dalla sede nazionale. Conclusa l’Assemblea Nazionale di Assisi, la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia ha fatto sapere di aver appreso “con forte preoccupazione”, dice, del fermo di Don Edoardo Scordio e di Leonardo Sacco, rispettivamente Correttore e Governatore della struttura in provincia di Crotone.
“Otto secoli di storia” sbottano però dalla Confederazione Nazionale “non vengono cancellati da fatti, seppure presunti, così gravi e pesanti” ribadendo la propria “e totale” fiducia nell’operato dell’Autorità Giudiziaria e “auspicando una rapida conclusione delle indagini”.
Poi l’annuncio del commissariamento della Misericordia di Isola Capo Rizzuto e della Federazione Regionale Calabrese. La gestione del centro di Isola è da tempo affidata al consorzio “Opere di Misericordia,” con sede a Firenze, “che - fanno sapere dal nazionale - continuerà i propri compiti nell’interesse degli ospiti secondo i principi che ci contraddistinguono”.
Da ieri sera intanto il consigliere nazionale Alberto Corsinovi è arrivato nella sede di Isola. Corsinovi ha preso visione della situazione e rimarrà il tempo necessario per comprendere l’andamento dei fatti. “La preoccupazione principale in questo momento – è stato ribadito - è quella di garantire nuovamente i servizi per i cittadini più deboli e per la popolazione di Isola Capo Rizzuto”.
Come commissario è stato nominato invece Gionata Fatichenti, funzionario responsabile dell’area emergenza nazionale delle Misericordie, che ha preso l’incarico anche di amministratore della Miser.Icr Srl.
Stamani Corsinovi ha incontrato la stampa rivelando che la confederazione nazionale aveva chiesto agli organi di controllo istituzionali delle verifiche per dei sospetti su alcune aziende coinvolte nella gestione, ma non sarebbe emerso nulla.
Intanto al Cara di Sant’Anna proseguirà l’attività: ad operare nel centro è difatti una Ati con capofila il Consorzio Opere di Misericordie e la cui gestione non è oggetto di indagine.
La Dda, poi, ha nominato degli amministratori giudiziari per cui la Misericordia potrà utilizzare anche le ambulanze. Al centro di accoglienza è arrivata la vicepresidente del Consorzio Opere di Misericordia Viviana Viviani che sta verificando la situazione all’interno, insieme alla Prefettura del capoluogo. Atteso l’arrivo anche del Ministro degli Interni Marco Minniti.
Una sospensione è arrivata inoltre per Edoardo Scordio, dal momento che l’arcivescovo della diocesi di Crotone e Santa Severina, Domenico Graziani, ha nominato un nuovo amministratore parrocchiale per Santa Maria Assunta o ad Nives di Isola Capo Rizzuto. Don Scordio è stato infatti sostituito da Giovanni Zamperini, parroco della congregazione rosminiana.
INTERROGATORI DI GARANZIA: SCORDIO E SACCO DOMANI DAVANTI AL GIP
Sul fronte dell’inchiesta invece, iniziano oggi a Catanzaro gli li interrogatori di garanzia delle 68 persone sottoposte a fermo. Per Sacco e Scordio, l’udienza è invece in programma domani e a Crotone, competente a valutare sui fermi operati sul territorio di competenza di quel Tribunale. Per l’esame delle varie posizioni, nel capoluogo di regione è stato costituito un pool composto da tre gip.
(ultimo aggiornamento 16:16)