A Belmonte Calabro l’OpenSchool ErgoSud di Pensando Meridiano
Mancano ormai poche ore all'avvio della 3^ edizione dell'OpenSchool ErgoSud, progetto culturale e formativo ideato da Consuelo Nava per i giovani al Sud e organizzato con Pensando Meridiano, associazione di giovani under 35 nata nel 2013 proprio dall'esperienza della prima edizione di ErgoSud a Reggio Calabria.
Sede di questa terza edizione, che si svolgerà dal 19 al 21 maggio, sarà Belmonte Calabro, borgo cosentino che dal rischio spopolamento si è trasformato nel primo albergo diffuso della Calabria.
Al centro delle attività della scuola quattro laboratori di innovazione, su tematiche interconnesse, con la finalità di realizzare progetti e prodotti per la promozione e valorizzazione del comune di Belmonte Calabro, la coesione della sua comunità e le possibili azioni di innovazione sul suo territorio, con un progetto di rigenerazione ambientale e di narrazione culturale dell’area del suo castello.
Un'esperienza che ha trovato la piena adesione del presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto che, oltre a patrocinare l'iniziativa - mercoledì 17 maggio ha aperto le porte di palazzo Campanella per incontrare i giovani di Pensando Meridiano ed i partecipanti alla scuola a pochi giorni dalla partenza per Belmonte. Nell'apprezzare il lavoro sino ad oggi compiuto da Pensando Meridiano con azioni ad alta specializzazione e per l'opportunità offerta a tanti giovani di imparare dal fare, Irto ha espresso l'apprezzamento per il tema scelto per questa terza edizione. «Discutere oggi di aree interne – afferma -, che costituiscono l'80% del nostro territorio, non rappresenta solo un tema calabrese, ma europeo. ErgoSud racchiude in sé paesaggio, architettura, innovazione e promozione culturale, elementi che contribuiscono a raccontare meglio la nostra regione, a pensarla e ripensarla per il futuro». E conclude: «se dalla Calabria partirà una proposta progettuale, avremo capito qual è il percorso di sviluppo del Mezzogiorno».
L'iniziativa, organizzata dall'associazione Pensando Meridiano con il patrocinio del Mibact, Segreteriato regionale per la Calabria, del Consiglio regionale della Calabria, del Comune di Belmonte Calabro e con il partneriato scientifico del centro interuniversitario ABITALab, quest'anno prevede una formula residenziale a Belmonte Calabro e registra già il tutto esaurito con l'iscrizione di giovani provenienti da esperienze universitarie differenti e dai territori della Calabria e della Sicilia. I laboratori coordinati da giovani makers prevedono anche il coinvolgimento di soggetti esterni all'associazione, tra enti, altre associazioni, scuole e comunità in percorsi di proposta ed innovazione per lo sviluppo delle aree interne della Calabria e per una riflessione sulla competitività del nostro Sud e del possibile protagonismo dei giovani. «ErgoSud – spiega Consuelo Nava - è una scuola per le politiche territoriali, la sostenibilità, l'innovazione e la coesione sociale che coinvolge i giovani in un percorso di trasferimento delle conoscenze ed esperienze con le comunità ed i territori».
Ma la macchina di ErgoSud è già partita a Reggio Calabria con una prima fase di trasferimento delle competenza all’interno dei laboratori “Officine Sostenibili”. «In questi giorni – racconta Giuseppe Mangano, presidente di Pensando Meridiano - ErgoSud è già in corso con i laboratori “Officine Sostenibili”. Le azioni si sposteranno poi a Belmonte Calabro sui temi dello sviluppo sostenibile, dell'innovazione e della coesione per le aree interne della Calabria, con un'azione collettiva di paesaggio per la rigenerazione ambientale dell'area del suo castello».
Saranno tre giorni intensi quelli dell'OpenSchool_ErgoSud che coniuga un obiettivo formativo, per i partecipanti, esperienziale, mediante le azioni che verranno disseminate sul territorio, e di conoscenza, grazie all'incontro tra la comunità di Belmonte Calabro e con tutte le realtà amministrative ed associative dei comuni vicini che saranno inviatate a condividere il Laboratorio Territoriale #ruralmakingLab. È questa l'idea di sviluppo proposta dai giovani makers di Pensando Meridiano, visioni e proposte sull'abitare al Sud, sulla capacità di sapersi raccontare, fuori dalla retorica, per il riscatto dei territori e delle nuove generazioni che hanno deciso di restare e trasferire anche esperienze apprese all'estero e che a Belmonte arriveranno da Calabria e Sicilia.
ErgoSud si concluderà domenica 21 maggio alle ore 16.00 con un incontro pubblico presso l'area del castello di Belmonte.