25° della strage di Capaci, un giardino per ricordare Falcone e Borsellino
Un’area libera, in abbandono, diventa un Giardino della Memoria dedicato alle vittime innocenti della mafia. Un piccolo gesto di impegno civile che ha trasformato, negli anni, un terreno incolto nel Giardino “Falcone e Borsellino”, inaugurato ufficialmente il 4 marzo del 2008, realizzato grazie alla buona volontà di alcuni abitanti del quartiere, sostenuti da Italia Nostra e da altre associazioni ed in particolare dalla cura assidua di un volontario, Vincenzo Catanzaro, cittadino benemerito.
Proprio in questo luogo della memoria, diventato area verde con alberi e cespugli fioriti, si ritroveranno gli abitanti del quartiere ed i parrocchiani della Chiesa di Ss. Cosma e Damiano di Crotone, il prossimo 23 maggio alle 18, per ricordare i 25 anni della strage di Capaci.
“Sarà una cerimonia sobria – spiegano da Italia Nostra Crotone - per ricordare il sacrificio dei magistrati e degli uomini di scorta caduti in un vile attentato, che ha spento la fiammella della loro vita ma non ne ha cancellato il ricordo, indelebile. A tutti questi ‘servitori dello Stato’, che hanno testimoniato con il sacrificio di se stessi l’attaccamento al dovere, va la riconoscenza di tutti”.
“Il loro esempio – aggiungono - è servito e serve per costruire una società migliore, fondata sui valori della legalità, della giustizia, della libertà, del rispetto del bene comune: un modello da proporre alle giovani generazioni. Ricordando che…. ‘Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe degli uomini”... (Giovanni Falcone ) e con l’auspicio di un Risveglio delle coscienze e del senso dei doveri civici; da parte di tutti i cittadini. Anche per onorare quei Giusti”.