Porto di Gioia Tauro fuori dalla Via della Seta, interrogazione parlamentare di Possibile
Il Comitato Costa dei Gelsomini e i Parlamentari di Possibile hanno elaborato una interrogazione parlamentare sulle “ragioni” della esclusione della struttura portuale di Gioia Tauro dalla “Via della Seta” (Belt and Road Initiative) che collegherà l’Asia e l’Europa, cosa che comporterebbe, secondo il Comitato, la “conseguente perdita di opportunità di sviluppo per il territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, oltre che del Meridione d’Italia”.
“Il contrasto alla diminuzione costante delle strutture produttive in Calabria – affermano da Possibile - può avvenire se i Governi nazionale e regionale prendono decisioni comuni e trasparenti e attuano progetti che esaltino le potenzialità delle strutture esistenti. Se le dotazioni strutturali devono essere adeguate con investimenti mirati, i benefici occupazionali saranno ancora più evidenti per l’intera Regione”.
Da questo ragionamento nasce l’iniziativa, del prossimo 8 Giugno, presso la Sala Consiliare del Comune di Siderno (alle 12) a cui parteciperanno l’On. Andrea Maestri, Deputato di Possibile e Giulio Cavalli, giornalista e attivista di Possibile.