Stalking e violenza, pregiudicato torna ai domiciliari
Gli avevano intimato il divieto di avvicinarsi all’ex compagna, ma nonostante il provvedimento del Tribunale un uomo di 51 anni ha continuato a perseguitare la fidanzata. L’uomo avrebbe continuato a frequentare spaaldo la tabaccheria e i bar poco distanti dall’abitazione della giovane donna, arrivando, in un caldo pomeriggio di maggio, ad aggredire violentemente un uomo sessantenne, la cui unica colpa sarebbe stata quella di salutarlo in pubblico, riducendolo in fin di vita con una profonda ferita lacerocontusa in testa e le ossa nasali fratturate.
Le indagini scattate pochi minuti dopo l’aggressione, a cura dei Carabinieri di Gagliano, hanno permesso di trovare un filmato che documentava la selvaggia imboscata e di ricostruire i movimenti dell’uomo ed il suo modus operandi; l’attività d’indagine, riepilogata in un’ampia relazione indirizzata alla Procura della Repubblica, ha posto le basi per una richiesta di aggravamento della misura subito accolta dal Tribunale del capoluogo che ne disponeva la riconduzione agli arresti domiciliari.