Scontri a Cosenza dopo il derby, arrestati otto tifosi del Catanzaro

Catanzaro Cronaca

Lesioni aggravate (per le ferite riportate dai poliziotti intervenuti); devastazione e saccheggio, violenza privata, danneggiamento e lancio di oggetti atti ad offendere.

Sono questi alcuni dei reati contestati a otto tifosi del Catanzaro Calcio (uno dei quali fermato subito dopo gli scontri e portato in Questura) che sono finiti in arresto, in flagranza differita, dopo le violenze avvenute, fuori dallo stadio, al termine della partita di serie B che la formazione giallorossa ha disputato in trasferta, domenica scorsa, a Cosenza.

Contestati anche la violenza e resistenza a pubblico ufficiale, il lancio di materiale pirotecnico ed il porto di armi e materiale atto ad offendere.

Ad eseguire le misure sono stati gli uomini della Squadra mobile e dalla Digos del capoluogo bruzio, in collaborazione con la i colleghi della Questura di Catanzaro e sotto il coordinamento delle Procure della Repubblica di entrambe le città.

Agli arresti si arriva dopo le indagini condotte dalla polizia cosentina: i supporter del Catanzaro, ritenuti coinvolti negli scontri, sono stati identificati passando al setaccio le immagini registrate dalla Scientifica ed estrapolate dagli impianti di videosorveglianza.

Mentre si è in attesa della convalida da parte del Gip del Tribunale di Catanzaro, si sta per avviare anche una attività amministrativa nei confronti di quanti siano considerati responsabili di condotte “antigiuridiche” relative al contesto sportivo in cui si sono verificati i fatti.

Come ormai noto, al termine del derby di serie B tra le due compagini (QUI), e secondo quanto ricostruito dalla polizia, proprio alcuni supporter giallorossi che viaggiavano sui dei pullman, in direzione dell’autostrada, dopo aver lasciato il “San Vito-Marulla”, si sono fermati nei pressi del centro commerciale di Rende e avrebbero lanciato dei sassi contro le auto della polizia (QUI).

Secondo i tifosi catanzaresi, invece, la causa scatenante dei tafferugli sarebbe stata un agguato da parte dei supporter cosentini, che avrebbero loro colpito a sassi e bastoni i pulmini del tifo avversario.

Tutte versioni che sono all’attenzione della polizia che sta ancora indagando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto ed identificare tutti i convolti.