Giovani Comunisti: edilizia scolastica a rischio, serve un piano straordinario
"Secondo i dati Miur recentemente elaborati da L'Espresso, 9 edifici scolastici su 10 in Italia sono a rischio sismico e nell'ultimo anno in Calabria, regione con il 94% delle scuole privo di agibilità statica, ci sono stati 112 crolli. Questi dati si aggiungono a quelli già allarmanti riguardanti la presenza di amianto e di cedimenti strutturali nelle scuole italiane".
Lo ricordano in una nota dalla federazione dei Giovani comunisti di Catanzaro sostenendo poi che “i 5 milioni di euro stanziati per l'edilizia scolastica sono assolutamente insufficienti di fronte alle reali necessità ed all'elevato rischio che corre chi, tra studenti e chi lavora, trascorre quotidianamente molte ore all'interno di edifici fatiscenti, pericolosi e non a norma”.
I Giovani Comunisti affermano infine che continueranno a rivendicare un piano straordinario per l’edilizia scolastica, tema più volte evidenziato nel corso delle mobilitazioni studentesche dello scorso autunno “e che – affermano - va inserito in un quadro di rifinanziamento pubblico del settore dell'istruzione, dopo anni di slogan e tagli indiscriminati dei governi che si sono succeduti".