Cassano allo Ionio. Casa dei Moderati: “Debiti per 4 mln ma Papasso è muto”
“Nella mattinata di ieri abbiamo depositato presso l’ufficio protocollo del Comune di Cassano, un’istanza di accesso agli atti, come la legge ci consente, a firma dei consiglieri comunali d’opposizione per accertare, carte alla mano, la situazione finanziaria riferita al riconoscimento di debiti fuori bilancio per circa 4 milioni di euro. Capiamo le difficoltà, soprattutto in questo momento particolare, di chi privo di argomenti e di consenso con un indice di gradimento molto basso in città, cerca di fuggire i problemi individuando l’avversario come il male assoluto sul quale scaricare le proprie incapacità." Lo rendono noto in un comunicato i Gruppi di minoranza de La Casa dei Moderati di Cassano Jonio.
“Il clima da guelfi e ghibellini - riferisce la Casa dei Moderati - che è stato creato in città, gli insulti, il vittimismo, l’aumento della spesa pubblica, gli incarichi, i debiti sono tutti gli elementi che hanno portato negli anni 90 al dissesto finanziario e sociale di questo comune. Gli attori, pare, siano sempre gli stessi. Papasso dovrebbe dire ai suoi che Gallo lo salvò dalla responsabilizzazione del dissesto prodotto da lui e dal Partito Socialista. Dovrebbe dire ai cittadini chi ha fatto carriera tra le varie strutture della Regione, dovrebbe dire, soprattutto, ai cassanesi in che onta ha gettato il comune di Cassano facendo sì che in città venisse inviata una Commissione d’accesso agli atti che opera tuttora tra gli uffici del comune, le lettere anonime, la campagna di infamia, le accuse di mafiosità sono parole pesanti che vengono usate con troppo leggerezza”.
Termina così il discorso dell'opposizione: “Invitiamo formalmente il Sindaco a recarsi in procura, ad indire una conferenza stampa e a denunciare fatti persone e circostanze, se sa Papasso faccia pubblicamente i nomi, senza continuare a buttare fango addosso alle persone perché prima o poi tutte le verità verranno a galla”.