Rende. Manna al contrattacco: “Nessun accordo nascosto, nessun freno”

Cosenza Politica

Presunti accordi, gossip, appoggi più o meno indiretti di questa o di quella forza politica per la composizione del nuovo assetto di governo di Rende.

Non ci sta sindaco Marcello Manna che va all’attacco precisando che insieme con il movimento Laboratorio Civico ha voluto intraprendere, dice, “un percorso politico amministrativo virtuoso che mette al primo punto gli interessi dei cittadini e della città “.

Nessun accordo con il Pd o con i suoi rappresentanti, dunque, almeno a detto dello stesso cittadino che invita poi “qualche assessore regionale che dispensa consigli non richiesti” a stare tranquillo: “Siamo fuori da queste logiche. Noi” sbotta Manna.

Il sindaco di Rende dice che a lui “preme realizzare sono gli obiettivi principali e risolutivi per una città che presentava forti criticità finanziarie legate alla mancanza dei servizi primari. Il cambiamento, la trasparenza, la partecipazione e condivisione del cittadino non sono slogan, ma l’essenza stessa del nostro agire politico. Intendo formare una giunta caratterizzata fortemente dal civismo e dai movimenti che si richiamano al cittadino”.

“Se vi sono movimenti e partiti che sono mossi dagli stessi intendimenti, fuori dalla logiche di schieramento, di spartizione di potere o altro, con queste forze – prosegue - intendiamo andare avanti. Chi si riconosce in questa azione e per questi obiettivi rappresenterà le sinergie positive per il futuro della città di Rende”.

Manna dice poi di essersi “impegnato in prima persona” e di aver “messo la faccia su questo progetto insieme ai tanti aderenti al Laboratorio Civico e non intendo, ne intendiamo recedere di un millimetro per eventuali accordi sottobanco o altro”.

“Chi ne parla spesso – dice - pratica queste vecchie modalità politiche. Entro martedì 20 giugno presenterò gli obiettivi che dovranno essere immediatamente realizzati ad esclusivo interesse della città. Andrò in consiglio comunale con la nuova giunta e in quella sede verificheremo quanti intenderanno impegnarsi nelle immediate realizzazioni delle opere previste per la città, fuori dalle logiche dei partiti e delle correnti”.

“Chi non aderirà a tale progetto – conclude Manna - dovrà spiegarlo chiaramente alla città intera. Se questo obiettivo non verrà raggiunto ne trarrò le dovute conseguenze".