Aggredito con forbici perché chiedeva stipendio, 3 condanne
Si è concluso con tre condanne, a quattro anni di distanza da quando in tre finirono in manette, il processo a carico di imputati rumeni accusati di aver aggredito con forbici e coltelli un uomo, "reo" di aver troppo insistito per ottenere il proprio salario. Il giudice monocratico di Catanzaro ha inflitto pene piu' pesanti di quelle richieste dal pubblico ministero, che aveva proposto un anno e quattro mesi di reclusione per Vasile Monel Gifei, 34 anni, Daniel Gifei, 26, e Paulica Condrea, 22, condannandoli a due anni di reclusione e 400 euro di multa ciascuno. L'arresto degli imputati risale all'ottobre del 2006, quando i tre vennero fermati dai Carabinieri per lesioni gravi nei confronti di un connazionale di 39 anni, Domitru Butnaru, e porto abusivo di armi. Tutto nacque, secondo quanto fu reso noto all'epoca dell'arresto, dalle continue richieste di essere pagato che la vittima rivolgeva al suo datore di lavoro, Monel Vasile Gifei il quale, per tutta risposta, una sera di sabato avrebbe deciso di recarsi a casa di Butnaru, accompagnato da Daniel Gifei e da Condrea, per fargli passare la voglia di lamentarsi dei mancati pagamenti. Secondo quanto testimonio' anche la convivente del 39enne, quest'ultimo fu aggredito dai tre imputati che, poi, furono trovati dai carabinieri ancora con i coltelli e le forbici insanguinate che avrebbero usato per causare a Butnaru lesioni giudicate guaribili in giorni 15 alla mano ed alla testa. La perquisizione nell'abitazione di Monel Vasile Gifei, inoltre, consenti' ai militari anche di recuperare del munizionamento calibro 9.