Incontro a Fiuggi su l’Italia e l’Europa, Magno (Fi): “Un punto da cui partire”
Sì è aperta la convention di Forza Italia organizzata da Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, alla presenza di deputati nazionali e parlamentari europei, tra i quali Aldo Patricello, degli amministratori locali e dei consiglieri regionali del centro-sud Italia in preparazione dell'assemblea generale di settembre a Fiuggi.
Tanti i temi trattati, la necessità di tenere il centrodestra unito come alternativa credibile ad un centrosinistra definito dai presenti “incapace di governare il paese”.
Il Presidente Tajani nel suo intervento ha toccato in particolare tre punti che, a suo avviso, necessitano di interventi chiari ed efficaci. In primis la lotta all'immigrazione clandestina, “che non può risolversi – ha ribadito - con le ruspe ma con un rigoroso controllo dell'Europa”. Da qui la esigenza di investire di più, di creare un nuovo piano Marshall, a favore dei paesi da cui provengono gli immigrati, per impedire ulteriori esodi incontrollati e spesso favoriti dalle organizzazioni criminali.
Altro tema caro al Presidente è stato quello della lotta al terrorismo sottolineando come l'Europa “deve sforzarsi di più investendo su sicurezza e innovazione nel prossimo bilancio”. In ultimo, non per importanza, ha approfondito il tema della disoccupazione giovanile evidenziando come, per incentivarla, sia necessario abbassare le tasse ed aiutare le imprese ed i professionisti, senza ricorrere ad alcuna forma di sussidio che non produce stabilità ma alimenta il precariato.
Da qui la determinazione politica di tornare a governare questo paese per avere maggiore forza anche nel parlamento europeo e nel PPE, impedendo così che Francia e Germania possano prendere il sopravvento. "Tutto ciò - ha rassicurato - è possibile se siamo credibili nelle proposte di governo e nelle rappresentanze che devono provenire dai territori".
Sull’incontro si è espresso il consigliere regionale di Forza Italia Mario Magno, definendolo “importante perché sono fermamente convinto che per vincere queste battaglie è indispensabile il coinvolgimento di tutti gli amministratori locali. Serve una crescita economica - continua Magno - per uscire dalla crisi. Gli enti locali hanno un grande compito da svolgere e vanno aiutati economicamente ed in modo solidale. La realtà dimostra che Forza Italia è il partito dei fatti e della capacità di amministrare e che le finte politiche di moralizzazione, attuate da altre forze politiche, hanno prodotto chiacchiere e nessuna concretezza".
"Ritengo - aggiunge - che ci troviamo dinnanzi ad una vera e propria battaglia culturale dalla quale certamente non mi sottraggo. Darò il contributo di idee e di impegno fino in fondo. Ero e rimango dalla parte di chi alza la bandiera del liberalismo, dei valori di tradizione cristiana e della democrazia. L'unico obiettivo è stato sottolineato nel corso dell’incontro è quello di – conclude Magno - ritornare a vincere, come in passato, per poter governare con impegno e serietà il Paese e la nostra regione”.