A Lamezia Terme la decima edizione del Tb Day
Domani, martedì 27 Giugno, alle ore 9.00 nella “Sala Arch. Ferrante” del Presidio Ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme si terrà la decima edizione del TB Day.
Dieci anni di impegno che la Regione e l’ASP di Catanzaro hanno profuso per la sorveglianza ed il controllo della Malattia Tubercolare, patologia che sembrava dimenticata e che invece da alcuni anni è tornata a far parlare di se destando sempre più l’attenzione del mondo scientifico.
Le motivazioni principali per le quali la malattia tubercolare merita una certa attenzione sono legate sicuramente all’importante fenomeno migratorio che vede la presenza sui nostri territori di tanti cittadini stranieri provenienti da Paesi ad elevata endemia tubercolare, così come alla problematica della coinfezione nei pazienti infettati col virus dell’HIV e delle forme multiresistenti che pongono seri problemi di approccio terapeutico.
La Regione Calabria nel 2007, con l’istituzione del Centro di Riferimento Regionale per il controllo della Malattia tubercolare che ha sede operativa presso il Dispensario Funzionale dell’ASP di Catanzaro, ha messo in campo una serie di importanti strategie finalizzate al controllo della Tubercolosi.
Fra quelle più importanti: la creazione dei Dispensari Funzionali presso alcune Aziende Sanitarie della Regione, l’estensione dell’obbligo di notifica da parte delle Microbiologie e delle Anatomie Patologiche e l’individuazione del Centro di Riferimento regionale per la diagnostica avanzata dei Micobatteri. Sicuramente un consistente patrimonio che ci consente di essere competitivi con altre Regioni virtuose e che sarebbe opportuno non ridimensionare, ma sicuramente rafforzare.
A livello regionale è stato fatto anche tanto nell’ambito della Formazione rivolta agli Operatori sanitari, sia attraverso le edizioni annuali del TB Day, sia attraverso programmi formativi previsti nei Progetti del Piano Regionale della Prevenzione.
L’ASP di Catanzaro, essendo l’azienda pilota per l’istituzione del Dispensario Funzionale Tbc, ha inoltre anche l’onere di fronteggiare la malattia negli immigrati beneficiando del supporto fornito dal Centro di Medicina del Viaggiatore e delle Migrazioni, struttura clinica di riferimento regionale per tanti immigrati provenienti dai Centri di Accoglienza e della Rete Sprar.
La decima edizione come le precedenti prevede la partecipazione di illustri Relatori provenienti da varie parti d’Italia ed esperti della materia, nonchè del rappresentante del Ministero della Salute che ha il ruolo di orientare le Regioni nell’impegno per l’eradicazione della Tbc nei Paesi a bassa endemia.