Giornata di fuoco anche nel reggino, abitazioni a rischio e disagi sulle strade
Una giornata letteralmente di fuoco anche nel reggino quella di oggi ed iniziata di buon mattino quando a causa delle elevate temperature e dei venti di sensibile intensità, numerosi incendi hanno interessato la provincia, tanto sul versante ionico che tirrenico e arrivando fino in collina.
Già dalle prime ore del giorno roghi significativi sono divampati incendi a Taurianova, Cinquefrondi, Solano, Melia di Scilla, Motta San Giovanni e Sinopoli. Per far fronte alle numerose richieste di intervento i Vigili del fuoco, intorno a mezzogiorno, hanno dovuto richiamare in servizio due squadre operative di supporto a quelle già dislocate.
La situazione si è inasprita nel primo pomeriggio con incendi che hanno interessato i comuni di San Procopio, Seminara, Palmi, Melicucco, Sinopoli, Maropati, Sant’Eufemia, Cannitello di Villa San Giovanni e Oppido Mamertina. La quasi totalità ha lambito anche i centri abitati.
Intorno alle 14 un rogo di vaste proporzioni ha minacciato l’abitato di Anoia ed è stato necessario richiamare in straordinario un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) aggiuntivo a quello in servizio che ha operato con un Canadair, riuscendo a riportare le fiamme in una condizione “controllata” solo verso le sette di era.
Intanto dalla Prefettura di Reggio Calabria è stato attivato il CCS (Centro di Coordinamento dei Soccorsi), con la presenza del Responsabile della Protezione Civile Regionale che ha interessato il Centro Operativo Aereo Unificato per richiedere un’altra risorsa aerea.
Particolarmente importanti ed impegnativi sono stati gli interventi a Melicucco, dove fumi nocivi sprigionatisi da materiale plastico in fiamme hanno coinvolto alcuni abitanti; a San Procopio, dove le fiamme hanno minacciato una struttura alloggio per migranti; a Taurianova dove è stato interessato un canile comunale con la perdita di alcuni animali e a Cinquefrondi, con intossicazione da fumi di alcuni ospiti di una casa di cura.
Per far fronte alla coda di interventi è stato disposto per i pompieri l’anticipo del turno serale e, successivamente, anche il raddoppio dei turni, cosa che ha permesso di rendere disponibili sedici squadre dei Vigili del Fuoco che sono state dislocate sul territorio provinciale e si prevede che opereranno per tutta la notte.
Sono stati impegnati per far fronte all’emergenza anche i distaccamenti dei Vigili di Bagnara e Santo Stefano d’Aspromonte (Gambarie).
L’unità di Crisi è stata istituita dal prefetto Michele di Bari nella Sala della Protezione Civile del Palazzo del Governo, così da assicurare il coordinamento delle attività.
Situazione particolarmente critica, come dicevamo, ad Anoia dove le fiamme si sono estese nei pressi dell’abitato e solo grazie all’intervento di un Canadair e di quattro squadre dei Vigili del Fuoco sono stati scongiurati danni ai residenti e alle abitazioni. È stata disposta la chiusura al transito della strada di collegamento Anoia Superiore-Cinquefrondi per la caduta di alberi ad alto fusto.
Un altro focolaio si è sviluppato sulla strada provinciale tra Melicuccà e Seminara dove, anche in questo caso, alcuni alberi sono caduti sulla sede stradale e prontamente rimossi.
Un incendio di piccole proporzioni è in atto anche a Taurianova nei pressi di un esercizio commerciale dove stanno intervenendo i pompieri.