La Città di Gerace è “Borgo della salute”
Il comune di Gerace è a tutti gli effetti “Borgo della salute”. Con un evento dedicato ai corretti stili di vita, il comune è entrato nel circuito dei “Borghi della Salute”. Per l’importante occasione era presente nella “Città dello Sparviero”, il presidente nazionale dei Borghi della Salute, Marco Tagliaferri. Durante il partecipato incontro è avvenuta la cerimonia di consegna al Sindaco di Gerace Giuseppe Pezzimenti del gagliardetto e della pergamena i simboli dei Borghi della Salute che hanno attestato ufficialmente l’ingresso nel progetto del Comune di Gerace e l’inizio di un nuovo percorso che dovrebbe portare, negli anni futuri, anche alla realizzazione di azioni volte a tutelare la salute, promuovere il benessere e migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini del territorio locrideo.
E’ stato evidenziato, inoltre, che tali obiettivi potranno essere raggiunti solo attuando una convergenza di una pluralità di valori quali la giusta alimentazione, l’attività fisica e il movimento nonché l’attenzione nella rimodulazione delle emozioni e al necessario godimento di un ambiente “sano”. L’assessore comunale Carmelo Femia è stato nominato referente locale dei “Borghi della Salute”. Ma quali sono gli obiettivi che si propone tale progetto ? Come ha dichiarato il presidente Marco Tagliaferri: “principalmente quello di conoscere il territorio alla scoperta di scorci e paesaggi, di angoli e piazze dimenticati, di centri storici da far rivivere, di emozioni e suggestioni suscitate dal cibo e dai piatti della memoria. Ed ancora, condividere metodi e filosofia in linea con quanto già avviato in termini di tutela ambientale, lo sviluppo e la crescita sostenibile e la promozione culturale”. L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Pezzimenti ha inteso aderire a questa rete di Comuni italiani che mette insieme arte, natura, cultura e salute.
Gerace è diventato, dunque, a tutti gli effetti, un “borgo della salute”, un luogo dove si intenderà favorire l'attività fisica, la socialità, la solidarietà, la tutela e la salvaguardia delle biodiversità, la certificazione di qualità delle produzioni agroalimentari locali con iniziative che offriranno anche l'opportunità di far conoscere a tutti questo posto incantevole, con le sue persone e la sua storia millenaria nonché la tutela e valorizzazione del meraviglioso centro storico. Anche i Sindaci di Antonimina, Luciano Pelle e di Ciminà, Giusy Caruso, presenti al convegno insieme a tanti altri primi cittadini della locride, hanno manifestato l’intenzione di voler entrare a far parte, nei prossimi mesi, dell’importante “rete”.
Dopo il saluto iniziale del Sindaco Pezzimenti , sono intervenuti di seguito: l’Assessore e Referente locale dei Borghi della Salute, Carmelo Femia, il presidente del Parco d’Aspromonte, Giuseppe Bombino, il console Touring Club italiano area jonica, Giuseppe Panetta, il presidente delle Terme Antonimina Locri e Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, la rappresentante della comunità dell’Appennino, Marisa Gigliotti, la presidente Adi Calabria, Romana Aloisi , il referente “Calabria Borghi della Salute e Presidente Associazione Scientifica Biologi senza Frontiere, Giovanni Misasi, il presidente Nazionale Borghi della Salute, Marco Tagliaferri e il presidente Inu Calabria Domenico Passarelli. Il convegno è stato preceduto da una visita guidata al Borgo di Gerace e nella sala del convegno è stata anche allestita con successo un’esposizione di artigianato e prodotti tipici del territorio.