Sindaco Pugliese: “Collegamenti inesistenti ed isolamento per Crotone ”

Crotone Attualità

Il sindaco Ugo Pugliese per rimarcare le problematiche che travagliano la città di Crotone, ha scritto al ministro Graziano Delrio, al presidente della regione Mario Oliverio, al sottosegretario Dorina Bianchi, ai deputati Nico Stumpo e Nicodemo Oliverio sulle problematiche infrastrutturali, alla consigliera regionale Flora Sculco, all'assessore regionale all'ambiente Antonella Rizzo ed al prefetto di Crotone sostenendo che “L'atavico ritardo infrastrutturale del territorio di Crotone ha raggiunto, in questi ultimi mesi, il picco più alto e più drammatico rendendo, in pratica, isolata una intera provincia che è già attanagliata da una profonda crisi economica e sociale e che rischia fortemente di imboccare una china non più rimontabile".

"Le caratteristiche orografiche del territorio - aggiunge - fanno in modo che, più di ogni altra provincia calabrese, la provincia di Crotone sia quella che risente di un isolamento dovuto ad una carenza di infrastrutture e di difficoltà di collegamenti sia via terra che con strada ferrata, senza parlare degli inesistenti collegamenti marittimi.A questo si aggiunga la chiusura dell'aeroporto S. Anna unica via di collegamento del territorio con il resto del paese".

"Raggiungere Crotone - rincara Pugliese - è diventata ormai una impresa titanica. La strada statale 106, tristemente nota come la “strada della morte”, alle carenze croniche aggiunge una serie di interruzioni per crolli e situazioni di pericolo sia per chi giunge da Catanzaro sia per chi arriva da Sibari. Identica situazione si è verificata per la strada statale 107 che presenta interruzioni in più punti costringendo chi la percorre a tortuosi, e pericolosi, itinerari interni.

"I collegamenti marittimi sono inesistenti. Sull'aeroporto siamo al paradosso più totale, con una struttura esistente, funzionale ed allo stesso tempo chiusa, che ha rappresentato e rappresenta non solo per la comunità crotonese ma per l'intera fascia ionica l'unico mezzo di collegamento reale con il resto del paese ed oggi è il triste monumento simbolo dell'isolamento di questa terra" conclude il sindaco chiedendo interventi condivisi e decisivi a cominciare dall'immediata riapertura dell'aeroporto.