Ancora fiamme nel reggino. Prefetto istituisce l’Unità di crisi
Oggi pomeriggio il prefetto Michele di Bari, al fine di assicurare il coordinamento delle attività antincendio, ha istituito presso la sala della protezione civile del palazzo del governo, l’unità di crisi visti i numerosi roghi che in questi giorni hanno interessato i comuni di Polistena, Ardore, Melicucco, Cittanova, Oppido Mamertina, Condofuri, frazione San Martino di Taurianova, S. Elia di Palmi, Campo Calabro, Villa San Giovanni, Montebello jonico e, in misura minore, alcune zone del capoluogo.
Alquanto critica è la situazione di Condofuri, dove si è sviluppato un vasto incendio che ha interessato anche aree private, e dove è in atto l’intervento di un canadair; e a San Martino di Taurianova dove sono intervenute alcune volanti della polizia di Stato per evacuare diverse abitazioni. Un elicottero con cestello sta effettuando lanci d’acqua nella zona di Laganadi.
Un altro focolaio si è sviluppato in località Olivarella di Melicucco prevedendo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, a causa di un bombolone di gas presente in prossimità delle abitazioni: 13 sono le squadre operative dei vigili del fuoco. Finora sono stati effettuati 24 interventi e altri 13 sono in corso. Prosegue l’attività di monitoraggio del territorio da parte della Protezione Civile.
INCENDI BOSCHIVI, 25 GLI INTERVENTI DELLA PROCIV
Sono 25 intanto le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (Coau) del dipartimento: 6 dalla Campania, 5 rispettivamente da Lazio e Sicilia, 3 dalla Calabria e 2 da Umbria e Basilicata, mentre Toscana, Molise e Puglia hanno avanzato 1 richiesta ciascuna.
Continua l’impegno dei Canadair e della flotta aerea dello Stato, coordinati dal dipartimento della Protezione Civile: anche oggi impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi.
Al momento sono 16 i Canadair e 4 elicotteri del corpo nazionale dei vigili del fuoco, a cui si aggiungono 3 elicotteri della difesa. Finora sono stati estinti 4 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.