Pizzino: “fornitura idrica e raccolta differenziata scadenti, pronti ad alternative”
“Come primo cittadino è dallo scorso 3 luglio che combatto e rincorro i vertici della “Lamezia Multiservizi” per fare in modo che il servizio di raccolta differenziata possa essere potenziato attraverso alcuni accorgimenti: dallo spostamento della rampa nell'isola ecologica, a spese dell'ente, all'ottenimento di apposita autorizzazione per lo sversamento di ulteriori 25 tonnellate giornaliere di spazzatura presso la discarica di Lamezia Terme, oltre alle 10 già autorizzate presso la discarica di Rende.
Ritengo, inoltre, sia auspicabile la possibilità di far utilizzare al personale comunale gli automezzi della ditta, creando i presupposti per un aumento dell’organico dedito alla raccolta. Nonostante la richiesta più volte sollecitata dell’apertura di un tavolo tecnico e di confronto non vedo passi significativi in tal senso. La collettività è impegnata nelle operazioni di classificazione e di riciclo dell’immondizia, ma il servizio offerto rimane fortemente scadente, con danni rilevanti all'immagine di una città che si prefigura come realtà turistica e commerciale”.
È quanto afferma il sindaco di Amantea, Mario Pizzino sulle conseguenze di un servizio di raccolta differenziata inefficiente.
“La stessa battaglia la giochiamo sul fronte della fornitura idrica, - aggiunge il sindaco - alla Sorical, la società che per conto della regione Calabria cura l’erogazione dell’acqua potabile, abbiamo prontamente inoltrato una richiesta per l'aumento del flusso, ribadendo l’impegno dell’ente nella lotta al furto del prezioso liquido tramite l’impiego di personale operaio esperto e dei vigili urbani. Il risultato, come alcuni utenti hanno potuto monitorare nel corso delle ultime settimane, rimane piuttosto scarso.
Siamo dunque pronti - conclude la nota - a valutare ogni possibile alternativa, prendendo in considerazione anche un’eventuale rescissione in danno”.