Sos acqua, il sindaco Rende scrive al Prefetto
Sono giornate difficili per Rende. Come per altri comuni della provincia di Cosenza. Il problema di mancanza di acqua in alcune zone della città persiste e le telefonate di protesta dei cittadini al comune sono costanti e anche con toni molto esasperati. C’è bisogno di autobotti, ma il comune non possiede autobotti con acqua potabile. Il sindaco di Rende Marcello Manna questa mattina ha inviato una lettera al Prefetto, alla Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco con oggetto “ richiesta di ausilio autobotti acqua potabile da utilizzare nel territorio del comune di Rende”.
E nella lettera lo stesso sindaco specifica che per le zone di Arcavacata, Surdo, Via Svizzera (loc Santo Stefano), chiede “ l’ausilio di tre autobotti di acqua potabile data la persistente carenza idrica”. Nella stessa mattinata il sindaco ha incontrato nella sua stanza alcuni cittadini di Arcavacata molto arrabbiati perché mancava acqua nelle loro case, ma nella giornata poi si è cercato di risolvere il problema con il ritorno dell’acqua, anche se, il sindaco ha invitato i dipendenti della società Acque Potabili e anche i dipendenti della casa comunale di “avere con i cittadini, in queste giornate molto complicate, maggiore disponibilità al dialogo. Siamo in una fase delicata e per questo il cittadino deve conoscere tutto per bene e quali siano i problemi di questa mancanza d’acqua frequente”.
Lunedi mattina il sindaco di Rende incontrerà il direttore di Acque Potabili Tenuta proprio per fare il punto della situazione e cercare di mettere in chiaro per gli stessi cittadini quale è la situazione e cosa si prevede per i prossimi giorni.