Pensionato condannato nel catanzarese per tentata estorsione
Cinque anni e dieci mesi di reclusione: e' la pena inflitta oggi a Gilberto Carnovale, 53 anni, pensionato di Guardavalle (Cz), riconosciuto colpevole di due ipotesi di tentata estorsione. L'uomo fu raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a seguito di due episodi avvenuti entrambi in un supermercato di Guardavalle, uno nel novembre 2008, e l'altro nel maggio 2009. Nel primo caso, secondo l'accusa che inizialmente era di rapina - oggi derubricata in tentata estorsione - Carnovale aveva fatto la spesa nel negozio ma poi se ne era andato senza pagare dopo aver minacciato il titolare. Nel secondo caso, quando il negoziante lo aveva invitato a non andare piu' in quel supermercato, l'imputato avrebbe nuovamente inveito contro di lui, pretendendo che fosse la vittima a dargli dei soldi. Le contestazioni risultavano inoltre aggravate, essendo Carnovale un sorvegliato speciale. Per Carnovale il pubblico ministero aveva chiesto oggi una condanna a sei anni e mezzo di reclusione, mentre l'avvocato Alessio Spadafora aveva tentato in ogni modo di limitare i danni, anche e soprattutto sulla scorta di una consulenza psichiatrica che secondo la difesa consentiva ampiamente di concludere per una capacita' grandemente ridotta del suo assistito.