Sapìa (M5S) portavoce degli agricoltori: “carenza idrica minaccia agrumeti”
“Gli agricoltori di Apollinara si sono rivolti a noi, - così riferiscono i 5S di Corigliano - per denunciare la pericolosa situazione che si sta profilando a causa della mancanza di acqua irrigua per i loro agrumeti, che dovrebbe essere fornita dal consorzio di bonifica. Durante un incontro, avvenuto martedì 25 luglio, gli agricoltori lamentavano che la situazione perdura oramai da giorni e, date le condizioni meteorologiche, potrebbero esserci gravi ed irreparabili danni alle coltivazioni. Denunciavano altresì una disparità di trattamento, affermando che in zone vicine (coltivate a risaie) l'acqua sarebbe sempre disponibile. A loro dire la carenza d'acqua non può essere attribuita alla scarsa riserva a causa della siccità che ci assilla in questo periodo, poiché l'invaso è in condizione di poter soddisfare le esigenze degli agricoltori di Apollinara”.
“Data la seria e grave situazione, della quale siamo venuti a conoscenza, - continua Francesco Sapìa, portavoce del M5S di Corigliano - gli agricoltori interessati, chiedono un immediato incontro con il direttore del consorzio di bonifica, ritenendo sin d'ora il consorzio stesso responsabile di tutti i danni alle coltivazioni che deriveranno da questa grave inadempienza. L'invito naturalmente è rivolto anche alle associazioni di categoria che dovrebbero tutelare e farsi portavoce dei diritti, puntualmente, violati degli agricoltori ma che sono completamente assenti sul territorio”.
“Da sottolineare - in chiusura della nota - che gli agricoltori per usufruire dell' acqua irrigua pagano al consorzio di bonifica cari, amari ed anche ingiusti tributi. Restiamo in attesa d'immediato e gentile riscontro in assenza del quale gli agricoltori di Apollinara si determineranno ad eventuali azioni”.