Da stasera in scena la II edizione di ”Innesti Contemporanei"
L’antico borgo medievale di Squillace si trasformerà da oggi fino al 30 luglio in un teatro a cielo aperto per la seconda edizione del festival di “Innesti Contemporanei”, il ideato da Nastro di Möbius, con la direzione artistica e organizzativa di Saverio Tavano.
Ad aprire le “danze” il workshop, improvvisazione e contatto diretto Lara Russo insegnante di ballo interprete e coreografa esperta di fotografia.
Spazio anche alle arti visive con “Skené”, la mostra delle foto di scena di Angelo Maggio, e l’intervento site specific di Silvia Pujia e Maria Teresa Zingarello nella chiesetta gotica Santa Maria della pietà, antica cappella risalente al XIII secolo.
La serata al castello normanno è iniziata alle 19 con l’istallazione sonora di “Studiolo Laps”, in replica tutte le sere alla stessa ora: Alessandro Rizzo e Mario Lino Stancati in “Gli echi nelle rovine”.
Ad inaugurare invece la sezione spettacoli, alle 21, “Bollari” di e con Carlo Gallo. La pièce di teatro della Maruca è un cunto calabrese che narra la contesa di mare tra due anziani pescatori e le vicissitudini di quella che fu la “Cecella”, il miglior peschereccio dello Jonio, negli anni del fascismo fino alle porte della seconda guerra mondiale.
A seguire un'altra storia calabrese, quella di Rocco Gatto, messa in scena da Nino Racco: “Opera aperta”.
Lo spettacolo nasce dalla necessità di lavorare e rappresentare il contesto generale e il complesso entro cui avviene il delitto di mafia. Rocco Gatto fu ucciso dalla mafia a Gioiosa Jonica il 12 marzo 1977 per motivi plurimi e coincidenti e il processo per la sua uccisione si è concluso senza colpevoli per insufficienza di prove.
Chiude la prima serata la compagnia messinese “Il Castello di Sancio Panza” con “Un uomo a metà”, diretto da Roberto Bonaventura, spettacolo vincitore dell’E45 “Napoli Fringe Festival 2015”. Giuseppe, interpretato da Gianluca Cesale, lavora come rappresentante di articoli religiosi ed è fidanzato da sempre con Maria. Il giorno prima delle sue nozze scopre in maniera rocambolesca la propria sessualità. Questa rivelazione lo porta a realizzare una parte di sé nascosta che metterà in luce e rivoluzionerà il rapporto col mondo che lo circonda fino alle estreme conseguenze.