Ermal Meta alza il sipario sul Festival Euromediterraneo di Altomonte
Sarà il cantautore e compositore albanese naturalizzato italiano, Ermal Meta, a celebrare l’avvio dell’ormai consolidato Festival Euromediterraneo di Altomonte giunto, quest’anno, alla sua trentesima edizione. Il cantante – finalista al Festival di Sanremo nonché uno degli artisti più quotati attualmente in Italia – solo negli ultimi due anni 6 dischi di platino e 4 ori – si esibirà sul palco all’interno della suggestiva cornice del teatro “C. Belluscio” di Altomonte.
Il Festival nasce, infatti, nel lontano 1987 e si è da subito distinto per la sua mission, mai mutata nel corso degli anni: essere punto di incontro di cultura in tutte le sue espressioni, dal teatro alla danza, dalla musica alle arti visive; creando connessioni fra generi, territori e comunità.
Un evento che di anno in anno ha saputo testimoniare la grandezza e l’importanza della sua idea progettuale ed è riuscito a promuovere e favorire la conoscenza dei beni culturali di Altomonte, del suo territorio e dell’intera Calabria in una prospettiva nazionale ed internazionale.
Da qui nasce “Connessioni Culturali”, la tematica Festival di quest’anno volta a sottolineare l’obiettivo lungimirante di perpetuare un’apertura verso varie forme espressive e contaminazioni di ogni genere, rimanendo un appuntamento imprescindibile per la promozione culturale della Calabria.
Ne sono convinti il sindaco di Altomonte Giuseppe Lateano e il direttore artistico del Festival Antonio Blandi. “Investire nella cultura non è mai un rischio. La cultura ci fa sognare e i sogni non hanno mai fatto male” – commenta Blandi. “Il segreto del Festival, diventato ormai un marchio di Altomonte – spiega il sindaco Lateano – è sicuramente il nostro patrimonio culturale e architettonico ereditato su cui si inserisce la volontà degli uomini che ci permette di anno in anno di fungere da contenitore culturale e attrattore turistico, creando un meccanismo di sviluppo del territorio”.
Dal teatro alla musica, il palco del Festival Euromediterrano vedrà esibirsi svariate maestranze artistiche: il 5 agosto Ettore Bassi calcherà le scene interpretando l’Anfitrione di Plauto, tragicommedia a soggetto mitologico, caratterizzata da un divertente intreccio di grossolani equivoci sul tema del doppio.
Il 7 agosto Corrado Tedeschi, volto noto della televisione italiana, interpreterà “L’uomo che amava le donne” facendo rivivere alcuni passaggi del capolavoro cinematografico di Truffaut, nei panni del protagonista Bertrande Morane, un ingegnere che dedica la sua vita all’amore infinito per le donne.
Il 9 agosto tante risate con Leonardo Manera, volto noto della comicità televisiva da Zelig a Colorado, che proporrà lo spettacolo “Italian beauty” un viaggio umoristico tra potenzialità e contraddizioni e tra bellezze e mostruosità del “Belpaese”.
Il 14 agosto ritornerà la musica con il concerto della “cantantessa” Carmen Consoli che fa tappa al Festival di Altomonte con il tour teatrale “Eco di sirene” portando in scena i suoi bellissimi racconti al femminile, accompagnata da una violinista e da una violoncellista.
Non mancherà poi la consueta Notte Bianca, in programma il 10 agosto, che animerà l’intero borgo, con musica, cultura, arte, danza ed enogastronomia tipica. Nei giorni successivi è la volta della “Festa della Terra”, evento finalizzato alla promozione del territorio e alla valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche e delle produzioni locali, che si svolgerà in contrada Casello dall’11 al 13 agosto e si concluderà con l’esibizione del gruppo musicale “I Garganesi”.
Il 17 agosto si torna al teatro “C. Belluscio” per assistere allo spettacolo di Biagio Izzo “È tutto un recito”, un monologo esilarante in cui risalta tutta la verve comica dell’attore napoletano.
A settembre si terrà la seconda parte del Festival Euromediterraneo, che si protrarrà fino all’autunno e vedrà in scena la musica del Divino Jazz, il “Premio Altomonte”, la Festa dell'Agricoltura, ma anche svariati incontri a tema, workshop e la summer school.