Distrutti dagli incendi 200 ettari di bosco a Viggianello. Sindaco: “attacco al cuore del Pollino”
Brucia ancora il cuore del Parco Nazionale del Pollino. Nelle ultime ore, nel territorio di Viggianello, tra le frazioni di Prastio e Torno, sotto le montagne più alte del Parco, le fiamme stanno divampando il Monte Serra e la Serra dell’Abete (1400 m slm).
Sono stati bruciati finora oltre 200 ettari di bosco e terreni, nonostante il massiccio intervento che da ieri sta andando avanti da parte dei Vigili dello Fuoco, Carabinieri, Carabinieri Forestali, Area programma volontari e Protezione Civile, anche con voli ripetuti dei canaider al fine di spegnere le fiamme.
“ E’ un vero proprio attacco al cuore del Parco”, dichiara rammaricato il sindaco di Viggianello, Antonio Rizzo, che prosegue: “Questo territorio negli anni scorsi non era mai stato devastato dagli incendi. Quest’anno è già il quarto incendio che interessa il Comune di Viggianello nel giro di pochi giorni. Bisogna porre rimedio al più presto ed intervenire immediatamente per i prossimi giorni”.
A tal fine, il sindaco di Viggianello, ha richiesto per domani, presso la sede dell’Ente Parco Nazionale del Pollino di Rotonda, un incontro che vedrà la partecipazione del pre-sidente Pappaterra e dei comuni della Valle del Mercure. “Chiederemo domani ufficialmente, - prosegue il sindaco - insieme agli altri sindaci maggiore controllo e maggiore sorveglianza, perché le nostre bellezze naturali ed anche le abitazioni rurali sparse tra le nostre montagne non siano più minacciate dalle fiamme.”