Protocollo per l’innovazione della Pubblica amministrazione: la soddisfazione della Stasi
La vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi ha partecipato, a Roma, ai lavori che hanno portato alla firma del protocollo d'intesa, tra il ministro della Pubblica amministrazione e dell’innovazione Renato Brunetta ed il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, su un programma di interventi per l’innovazione e l’accessibilità dell’azione amministrativa. Gli ambiti d'intervento del protocollo riguardano l'attuazione e implementazione delle migliori pratiche tecnologiche e organizzative per il miglioramento dell'azione amministrativa e la collaborazione in materia di prevenzione e contrasto al fenomeno della corruzione e degli illeciti contro l'amministrazione regionale.La vicepresidente Stasi esprimendo soddisfazione per l’intesa raggiunta ha detto che “è molto importante per una regione come la Calabria vincere la sfida del cambiamento attraverso l'innovazione, soprattutto quando si parla d'innovazione dell'azione amministrativa. In tal senso – ha proseguito Stasi - abbiamo pianificato programmi e progetti da svolgere nel breve e medio termini attraverso i fondi regionali, supportati da fondi nazionali. Dematerializzare tutto quanto è cartaceo – secondo la vicepresidente - rappresenta il primo obiettivo, se si vuole considerare una amministrazione efficiente che da risposte in tempi brevi e punta alla trasparenza delle proprie attività. Il percorso è arduo ma non difficile”.
Il protocollo consolida anche l’impegno dalla Regione per intervenire sulla sanità “definita da alcuni – ha rilevato Stasi - la piaga ‘incurabile’ della Calabria”. Tra qualche settimana sarà presentato e diffuso un importante progetto che riguarda la Rete dei medici di medicina generale e, più in particolare, l'utilizzo della prescrizione medica elettronica e del fascicolo sanitario elettronico per tutti i pazienti della Calabria. La nuova procedura introduce importanti semplificazioni procedurali e utilizza una modalità di comunicazione elettronica estremamente semplificata, in quanto priva di appesantimenti tecnologici e quindi basilare ed essenziale. È stato realizzato un software che consentirà un utilizzo dinamico di documenti e dati sanitari nel fascicolo (prescrizioni, referti, certificazioni ed altro), nonché l'implementazione di servizi di supporto ai processi sanitari stessi.
“Il modello architetturale proposto – ha spiegato la vicepresidente - potrà consentire ai cittadini calabresi e a tutti gli operatori autorizzati del Servizio Sanitario Nazionale di accedere ai documenti clinici ovunque e di gestire l'evoluzione dello stato nel tempo dei processi sanitari. Più in generale, il protocollo rafforza l'impegno assunto dalla Regione Calabria di agevolare il rapporto tra Pubblica amministrazione, cittadini e imprese migliorando l'offerta dei servizi regionali”. L’intesa prevede anche il sostegno al processo di integrazione del Centro Unico di Prenotazione (CUP) regionale, con l'obiettivo di consentire sia la prenotazione on line delle prestazioni sanitarie sia l'ottimizzazione dei costi e dei tempi. Sulla base di quanto stabilito nel protocollo, la Regione adotterà inoltre ogni strumento idoneo per prevenire il rischio di corruzione e di illeciti a danno della Pubblica amministrazione. “Il presidente Scopelliti e l'intera Giunta regionale - ha sottolineato la vicepresidente Stasi - vogliono vincere la sfida che dovrà portare la Calabria verso un vero sviluppo intercettando tutti i processi innovativi che stanno interessando la Pubblica amministrazione. Del resto: dalla sanità all'ambiente, dalla gestione del personale ai servizi alle imprese, sono molteplici i processi innovativi che la Regione sta mettendo in atto. Questo - ha detto infine la vicepresidente - comporterà un’accelerazione nei servizi, tutta a giovamento delle imprese locali e dei cittadini, con minori costi di gestione e maggiore trasparenza”.