Salute. Ferragosto a tavola, ecco come recuperare la forma fisica
Ferragosto ha colpito ancora. Complici le vacanze in zone di mare o di montagna, dove comunque il cibo è l’ottava meraviglia del mondo, si torna alla vita normale con qualche chilo in più. E se la bilancia segna un aumento di peso, e il gonfiore impedisce di indossare il paio di jeans dei propri sogni, allora la cosa migliore da fare è mangiare poco, ma spesso e fare attività fisica. E non solo, perché si devono evitare i cibi di cui si si è abbuffati.
Stop quindi agli aperitivi e agli alcolici, ma soprattutto ai cocktail, che sono davvero vere e proprie bombe ipercaloriche che andrebbero consumati il minimo indispensabile. Anche tutto quello che li accompagna non è da meno, dalle patatine confezionate alle noccioline o i sottaceti, fanno accumulare i depositi di grasso senza nemmeno accorgersi. Per questo, meglio evitare aperitivi almeno per qualche tempo dopo i festeggiamenti di Ferragosto. Lo stesso vale per le bibite zuccherate e gassate; d’estate si ha molta sete e si pensa erroneamente che queste bibite siano dissetanti e spesso se ne fa un abuso.
Per quel che riguarda propriamente i pasti, meglio evitare i cibi di cui certamente per i festeggiamenti del 15 agosto si avrà abbondato; quindi limitare i cibi grassi e in particolare carne rossa alla griglia o formaggi stagionati: da preferire in questo periodo di depurazione dalle tossine carni bianche e magre, condite solo con uno spruzzo di limone, e formaggi freschi e leggeri. Lo stesso vale per i fritti. Meglio limitarne il consumo passati i festeggiamenti per qualche tempo. Da ultimo meglio non esagerare con gli zuccheri, per qualche giorno sarebbe il caso di dire addio a gelati, semifreddi e torte per sbizzarrirsi con la frutta.