Gerace: Consiglio approva accordo per la gestione della Chiesa di San Francesco
Si è tenuto il Consiglio Comunale di Gerace che si è svolto nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale per discutere e deliberare sui due punti previsti all’ordine del giorno. Assente la minoranza consiliare della lista “Uniti per Gerace”, è stato il Sindaco Giuseppe Pezzimenti a introdurre i lavori consiliari che si per larga parte si sono concentrati sull’approvazione, avvenuta all’unanimità, dell’accordo di valorizzazione proposto dal Polo Museale della Calabria al Comune di Gerace per la gestione e conduzione della Chiesa di San Francesco con l’approvazione dell’apposita convenzione.
La Chiesarientra tra i 16 luoghi della cultura le cui competenze amministrative sono state attribuite con decreto ministeriale al Polo Museale della Calabria.
La Chiesa di San Francesco era di fatto gestita dalla Soprintendenza delle Belle Arti, anche utilizzando un custode esterno con contratto annuale. Attualmente, però, la fruizione pubblica del monumento per visite occasionali e per eventuali concessioni d’uso temporaneo, risultava ostacolata dalla mancanza di personale ministeriale che si potesse dedicare alla sorveglianza, alla custodia e all’accoglienza dei visitatori.
L’Amministrazione Comunale si è sempre resa disponibile a sostenere gli oneri organizzativi e gestionali del suddetto sito museale anche facendo fronte al pagamento dell’utenza della fornitura di energia elettrica .
Il Comune di Gerace effettuerà presso la Chiesa attività proprie o di soggetti terzi che abbiano scopi artistico-culturali, atti a conferire dignità e prestigio allo stesso sito a conferma delle finalità istituzionali del MiBACT e che concorrano a incrementare la pubblica fruizione e la valorizzazione del patrimonio storico artistico della chiesa di Gerace.
Ricordiamo che proprio quest’estate tutte le chiese del millenario borgo storico (uno dei più belli d’Italia) sono rimaste sempre aperte al fine di consentire ai numerosissimi visitatori di poterne apprezzare le bellezza, i tesori e le eccezionali caratteristiche architettoniche degli edifici di culto. Per problemi di natura burocratica, sempre all’unanimità, è stato differito ad altra data il conferimento della cittadinanza onoraria al Mar.Magg. Giacomo Chimienti, comandante della Stazione Carabinieri del luogo.